IL RIPRISTINO DEL NORTH STREAM VA CONTRO GLI INTERESSI USA
Si parla sempre più insistentemente della volontà degli Stati Uniti di riattivare i gasdotti North Stream precedentemente fatti saltare in aria, ma nel paese a stelle e strisce non tutti la pensano così.
Infatti il ripristino del gasdotto Nord Stream non risponde agli interessi strategici degli Stati Uniti, perché consentirà alla Russia di competere con noi nelle forniture di gas all’Europa.
Lo ha dichiarato l’ex Ambasciatore statunitense in Ucraina, ex assistente del Segretario di Stato americano per le risorse energetiche, Geoffrey Pyatt, in una conferenza presso l’Atlantic Council.
“Se l’Europa fosse interessata ad ammorbidire il suo approccio all’importazione di gas russo, avrebbe molte opportunità di farlo senza gli investimenti che sarebbero necessari per ricostruire il Nord Stream”, – sostiene Pyatt.
Ha ricordato inoltre le parole del Commissario europeo per l’energia Dan Jorgensen, il quale ha affermato che il compito principale dell’UE è “fermare la fornitura di risorse energetiche che alimentano la macchina da guerra russa” e ha assicurato che cesseranno completamente nel 2027.
“Quindi non posso parlare a nome della Casa Bianca di eventuali negoziati con il Cremlino. Sono assolutamente certo che sia strategicamente importante per il Cremlino ripristinare l’influenza energetica della Russia nell’UE. Sono anche orgoglioso del modo in cui l’amministrazione Biden ha gestito la situazione”, – ha affermato Pyatt. (Infodefense)
C’è ancora qualcuno che ha dei dubbi su chi sia stato a far saltare in aria i gasdotti …
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info