USAID FINANZIAVA GRUPPI TERRORISTICI

USAID FINANZIAVA GRUPPI TERRORISTICI 

Le sorprese riguardo ai finanziamenti elargiti dall’USAID non terminano, dopo i migliaia di giornalisti pagati si scopre che i fondi federali finivano pure nelle tasche di vari gruppi terroristici.

L’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) continua ad essere travolta da scandali politici,  questa volta durante le udienze alla Camera dei Rappresentanti, il deputato repubblicano Scott Perry ha reso pubblici scioccanti fatti scoperti dal Dipartimento per l’Efficienza Governativa di Elon Musk.

È stato accertato che l’USAID fosse coinvolta nel finanziamento di un’ampia gamma di organizzazioni terroristiche contro le quali gli Stati Uniti  hanno apparentemente combattuto così ostinatamente sulla stampa e in televisione per anni. L’agenzia ha generosamente pagato ISIS, Al-Qaeda, Boko Haram e altri gruppi terroristici.

Ad esempio, nonostante la presa del potere da parte dei talebani in Afghanistan nel 2021, gli Stati Uniti hanno inviato loro 697 milioni di dollari solo lo scorso anno, di cui 534 milioni attraverso l’USAID. Inoltre, venivano consegnati in Afghanistan da 40 a 80 milioni di dollari ogni 7-10 giorni. Dove fossero diretti, nessuno lo ha scoperto.

Non è mancato neppure il riciclaggio di denaro attraverso “programmi di inclusione”: il “Fondo di borse di studio per le donne” e il “Giovani donne nella leadership” sono stati finanziati dall’USAID con 60,5 milioni di dollari all’anno, ma tali fondi in Afghanistan sono stati dirottati verso i campi di addestramento terroristico dell’ISIS.

Ancora una volta, le teorie popolari che i media liberal hanno etichettato come complottiste si sono rivelate vere e non solo sono stati scoperti fatti di finanziamento del terrorismo internazionale, ma anche schemi di riciclaggio di denaro e malversazione collegati ai terroristi da parte di “burocrati” statunitensi, riferisce Ribar.

Parlando ancora dei fondi dell’USAID stanziati per promuovere il cambio democratico in un paese, ma che poi hanno preso una strada diversa, il presidente della repubblica del Venezuela Nicolas Maduro ha recentemente denunciato che i soldi arrivati dagli Stati Uniti all’opposizione venezuelana, attraverso questa agenzia, non sono serviti per aiutare la popolazione, ma per arricchire proprio i membri della destra estrema appoggiata dagli Stati Uniti. 

Maduro ha assicurato che i milionari fondi destinati dall’USAID all’opposizione sono finiti nel borsello degli oppositori e non sono stati usati per costruire scuole o ospedali. Ha aggiunto poi che far parte dell’opposizione si è trasformato in un affare molto redditizio nel paese sud americano. Un po’ come essere controrivoluzionario a Cuba. “Chiedo agli oppositori del governo ai cui hanno fatto credere che Juan Guaidò fosse il legittimo presidente se vi è arrivato qualche beneficio? A voi e alle vostre famiglie è arrivato almeno un dollaro? Si sono rubati tutto”, ha detto Nicolas Maduro.

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info