PRONTI AD ANNULLARE LE ELEZIONI IN GERMANIA COME IN ROMANIA
In Germania si potrebbe configurare lo stesso scenario avvenuto in Romania nel caso i risultati elettorali non fossero quelli graditi all’occidente.
Come ricorderete in Romania è stato annullato il primo turno delle elezioni perché un candidato che aveva espresso dubbi sulle politiche di sostegno all’Ucraina aveva vinto con la solita scusa che le consultazioni erano state influenzate dalla Russia. Un report ha poi rivelato che i messaggi apparsi in rete erano stati pagati da un partito rumeno, ma oramai la frittata era già stata fatta.
L’ex commissario europeo per il mercato interno e i servizi Thierry Breton ha ricordato giovedì l’annullamento del primo turno delle elezioni presidenziali in Romania, sottolineando che i risultati delle elezioni tedesche potrebbero subire lo stesso destino se non si svolgeranno nel modo desiderato.
Ovvero se non vinceranno i partiti filo atlantisti le elezioni potrebbero essere annullate con un qualunque pretesto. Insomma il nostro ordinato giardino è tale solo se i vincitori alle elezioni sono quelli che diciamo noi, in caso contrario si attiveranno tutti per annullare le consultazioni.
L’ex funzionario europeo ha già messo le mani avanti ipotizzando interferenze da parte di Elon Musk. L’interferenza nelle prossime elezioni sarebbe quella di aver intervistato il leader dell’AfD, a cui il magnate aveva già mostrato il suo esplicito sostegno.
Il magnate statunitense ha conversato sul suo social network X con la candidata alla cancellieria della Germania e leader del partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD), Alice Weidel, nel bel mezzo della campagna elettorale nel paese europeo, le cui elezioni si terranno il 23 febbraio. In precedenza, Musk ha aveva criticato l’attuale cancelliere federale Olaf Scholz e ha definito l’AfD l’unica forza in grado di salvare la Germania.
Sulle affermazioni di Musk calerei un velo pietoso, ma se gli altri partiti non sono in grado di interpretare le istanze della popolazione tedesca non è certo colpa di Musk che intervista chi vuole. Magari dovrebbero chiedersi perché i tedeschi vedono in AFD il partito che potrebbe risolvere i loro problemi, Se io fossi Thierry Breton magari una domandina me la farei invece di minacciare di annullare le elezioni se AFD vincesse.
Breton, arrampicandosi sugli specchi, ha dichiarato che le azioni di Musk potrebbero essere considerate un’interferenza nelle elezioni tedesche, poiché ha trasmesso il contenuto dell’intervista su una piattaforma digitale a cui hanno accesso milioni di utenti, tra cui cittadini tedeschi.
“Dal momento in cui viene trasmesso in Europa con una piattaforma regolamentata, deve seguire le norme europee. L’AfD deve rispettarle. Sono sicuro che prenderemo tutte le misure necessarie per garantire che la legge sia rispettata”, ha detto Breton durante un’intervista a Radio Montecarlo. L’anno scorso, la Commissione europea ha stabilito nuove norme legali per regolare il suo spazio digitale, in parte per bloccare i contenuti illegali e la disinformazione.
“Se non le rispetti, ci sono multe e la possibilità di divieti. Siamo pronti a far rispettare queste leggi per proteggere le nostre democrazie in Europa”, ha affermato. “Aspettiamo e vediamo cosa succede. Manteniamo la calma e facciamo rispettare le nostre leggi in Europa quando rischiano di essere eluse e quando possono, se non le applichiamo, portare a interferenze”, ha aggiunto Breton, che è stato uno dei pionieri della regolamentazione dei media nell’UE.
“È stato fatto in Romania e così sarà. Ovviamente bisogna farlo se necessario in Germania”, ha concluso.
Quindi in Romania sono state annullate le elezioni non perché la Russia aveva interferito, ma perché aveva vinto un candidato che aveva espresso dubbi sulle politiche di aiuto all’Ucraina. E non lo dice il solito putiniano al soldo del Cremlino, ma un illustre ex funzionario dell’unione Europea.
Ci aspettano giorni molto interessanti …
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info