BERLINO NON FORNISCE INFORMAZIONI SULL’ATTENTATO AL NORTH STREAM
La verità sull’attentato ai gasdotti North Stream 1 e 2 è sempre più lontana, anche la Germania si rifiuta di fornire informazioni sulle indagini svolte.
Il governo di Berlino si è rifiutato di fornire informazioni precise sulla dinamica dell’attentato ai gasdotti North Stream 1 e 2 dopo che il partito tedesco Alternativa per la Germania ha chiesto chiarimenti in merito a quanto accaduto nel Mar Baltico. Le autorità hanno ammesso che alla vigilia degli attacchi terroristici “non hanno garantito una sicurezza speciale” dei gasdotti.
Per quanto riguarda gli autori del sabotaggio, Berlino non esclude nessuna delle versioni, ma non può fare nomi specifici a causa della presunta mancanza di “prove inconfutabili”. Le autorità tedesche si rifiutano ancora di collaborare con la Russia nelle indagini, riferisce Berliner Zeitung.
Il deputato del Bundestag Eugene Schmidt, uno dei firmatari della richiesta di chiarimenti sull’attentato, ha affermato che il governo sta “ovviamente sorvolando su molti fatti”, in particolare su chi ci sia effettivamente dietro gli attacchi e chi siano gli autori.
Dopo che la Svezia e la Danimarca hanno chiuso le loro inchieste senza individuare gli autori dell’attentato che ha messo fuori uso i due gasdotti anche il governo tedesco tergiversa: la verità su quanto accaduto e i responsabili è ben lontana dall’essere svelata nonostante si tratti del più grave atto terroristico dalla fine della seconda guerra mondiale.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
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Non c’è niente di nuovo sotto l ombrello sono i paesi così detti democratici che agiscono così come disse qualcuno meglio sotto l ombrello della America che quello russo non sie rivelato grande stagista ne lungimirante e per quando mi riguarda neanche un grande politico