Il presidente degli Stati Uniti Joe BidenIl presidente degli Stati Uniti Joe Biden

STATI UNITI: CUBA PAESE CHE FAVORISCE LA TRATTA DI ESSERI UMANI

 

La Casa Bianca continua a considerare Cuba un paese che si dedica alla tratta degli esseri umani e per questo mantiene l’isola nella sua arbitraria lista dei paesi cattivi. 

Il governo degli Stati Uniti ha tenuto arbitrariamente Cuba al livello 3 – il peggiore delle categorie – nel rapporto annuale del Dipartimento di Stato sul traffico di esseri umani, pubblicato lunedì.

Tanto per non perdere la sana abitudine di ergersi a arbitro del mondo il governo degli Stati Uniti, anche per quest’anno, ha incluso Cuba tra i paesi che si dedicano alla tratta delle persone in quanto, secondo la Casa Bianca, i medici che svolgono le loro attività mediche in mezzo mondo sarebbero sfruttati dal governo cubano.

Il rapporto è stato presentato dal segretario di Stato Antony Blinken, insieme a Cindy Dyer, ambasciatrice speciale per monitorare e combattere il traffico di esseri umani. Il documento, di parte e unilaterale, indica al governo cubano di non rispettare pienamente gli standard minimi per l’eliminazione della tratta delle persone.

Secondo il documento, Cuba “non sta facendo sforzi significativi per farlo”, quindi “è rimasta al livello 3”, il più alto. Attraverso questo tipo di esercizio, che ha motivazioni politiche, le autorità di Washington si prendono il diritto illegittimo di giudicare gli altri, dichiara il ministero degli esteri cubano.

Per giustificare la loro scelta, il rapporto, riferito all’anno 2023, utilizza argomenti contraddittori e per niente credibili con i quali continuano a travisare e diffamare il lavoro compiuto dai collaboratori  medici cubani per decenni, in più di un centinaio di paesi, tra cui l’Italia. Infatti, in questi mesi,  i medici cubani stanno aiutando a risolvere i problemi del disastrato sistema sanitario calabrese.  

Inoltre, l’inserimento di Cuba in questa ennesima lista di proscrizione, cerca di danneggiare la  cooperazione, comprese le future iniziative che potrebbero beneficiare i popoli di entrambe le nazioni in materia di salute.

Potrebbe anche comportare per l’isola sanzioni come il congelamento degli aiuti non umanitari e non commerciali, o il rifiuto degli Stati Uniti alla concessione, da parte istituzioni multilaterali di  prestiti a Cuba. .

Insomma la isla rebelde, proprio perché si è ribellata alle politiche imposte dagli Stati Uniti, figura in tutte le liste dei paesi cattivi, o meglio, dei paesi disobbedienti, stilate dalla Casa Bianca.

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

 

Gli ultimi articoli pubblicati:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *