JOE BIDEN: UN MIO ZIO E’ STATO MANGIATO DAI CANNIBALI
Questo mercoledì, dopo aver visitato un monumento ai dispersi in combattimento a Scranton, la sua città natale, Biden ha suggerito la possibilità che Ambrose Finnegan, lo zio che ha combattuto nel Pacifico, potrebbe essere stato vittima di cannibali, dopo che il suo aereo è stato abbattuto sopra la Nuova Guinea.
“Pilotava aerei monomotore in voli di ricognizione sopra la Nuova Guinea. Si era presentato volontariamente perché non poteva farlo. È stato abbattuto in una zona dove c’erano molti cannibali in Nuova Guinea all’epoca”, ha detto ai giornalisti.
“Non hanno mai recuperato il suo corpo. Ma io ci sono andato. L’hanno controllato e hanno trovato alcune parti dell’aereo e cose del genere”, ha aggiunto. Lo stesso giorno, Biden ha parlato di nuovo di quell’evento alla stampa all’aeroporto di Avoca, in Pennsylvania, e ha affermato che “non hanno mai trovato il corpo perché c’erano molti cannibali in quella parte della Nuova Guinea”.
La portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre è stata costretta a commentare l’affermazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden che un suo zio che ha combattuto nel Pacifico durante la seconda guerra mondiale potrebbe essere stato mangiato dai cannibali, dopo che il suo aereo è stato abbattuto sopra la Nuova Guinea.
Tale commento è stato accolto con scetticismo e ha causato una grande controversia perché la versione ufficiale indica che l’aereo di suo zio Ambrose Finnegan è andato effettivamente disperso in mare aperto dopo che entrambi i motori dell’aereo si sono guastati a bassa quota.
Alla domanda sull’affermazione di Joe Biden durante una conferenza stampa, la portavoce ha difeso il presidente e ha indicato che Biden stava attraversando un “momento emotivo” quando ha fatto le sue dichiarazioni. “Non dovremmo fare battute su questo”, ha sottolineato.
Non deve essere effettivamente facile per i membri dello staff presidenziale coprire le oramai quotidiane affermazioni stupide e prive di senso del presidente degli Stati Uniti.
“Il presidente ha vissuto un momento emotivo e, credo, simbolico. Ha avuto l’opportunità, come presidente, di onorare il servizio di suo zio come soldato. Ha avuto l’opportunità di essere lì, come presidente, per parlare del coraggio di suo zio, e non solo di suo zio, ma di molti membri del servizio militare statunitense che hanno rischiato la vita per conto di questo paese”, ha dichiarato Jean-Pierre arrampicandosi sugli specchi, pratica oramai comune nell’amministrazione Biden per coprire quelle che non sono più definibili semplici gaffe.
Gli accademici della Papua Nuova Guinea hanno descritto le affermazioni di Biden come infondate e fastidiose. Michael Kabuni, professore di Scienze Politiche all’Università di Papua Nuova Guinea, ha spiegato che il cannibalismo è stato esercitato da alcune comunità in passato in contesti specifici.
“C’era un contesto. Non avrebbero semplicemente mangiato qualsiasi uomo bianco che cadesse dal cielo”, ha detto. Secondo l’esperto, anche se il cannibalismo nel suo paese è un fatto verificato, “toglierlo dal contesto e insinuare che il suo [zio] salta dall’aereo e che in qualche modo pensiamo che sia un buon cibo, è inaccettabile”.
Nel frattempo, il governatore della provincia di East Sepik, Allan Bird, ha preso poco sul serio le frasi di Biden. “In realtà, non ho parole”, ha detto. “Non mi sento offeso. È davvero divertente. Sono sicuro che quando Biden era un bambino, quelle erano le cose che sentiva dire ai suoi genitori. E probabilmente lo ha accompagnato per tutta la vita”, ha aggiunto. (RT)
E questo lo vogliono ricandidare alla presidenza della Casa Bianca, questo va in giro con la valigetta dei codici dei missili nucleari, speriamo che non se la dimentichi in qualche bagno di una stazione di servizio.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo..info
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