UCRAINA: SCOPERTA TRUFFA PER NON ANDARE AL FRONTE
Il Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU), ha riferito dello smantellamento di tre nuovi schemi per eludere la mobilitazione e viaggiare illegalmente all’estero, uno dei quali è stato presumibilmente organizzato da un ex funzionario.
Gli organizzatori vendevano falsi certificati di non idoneità al servizio militare, così come carte studentesche che confermavano che la recluta stava studiando in un’università straniera.
Un’altro modo per eludere la mobilitazione prevedeva l’invio delle nuove reclute in un paese vicino all’Unione Europea attraverso sentieri forestali. Il terzo consisteva nel falsificare le visite mediche degli uomini in età di arruolamento indicando la presenza di diagnosi gravi. Gli agenti dell’SBU hanno impedito a più di 40 potenziali reclute di essere cancellate dal registro militare,
Sono stati arrestati anche truffatori che promettevano ai maschi un lavoro “ufficiale” all’estero o una carriera universitaria in Europa in cambio di denaro, che presumibilmente avrebbe permesso l’ingresso senza ostacoli in un altro paese.
Gli organizzatori delle truffe cercavano i clienti attraverso gli annunci su Internet e, dopo aver ricevuto un acconto, simulavano la “preparazione di un pacchetto di documenti”, anche se in realtà ritiravano i fondi attraverso i prestanome e tagliavano i contatti con i loro “clienti”. Secondo gli investigatori, i criminali operavano dal dicembre dello scorso anno e “impiegavano” fino a dieci persone al giorno.
In Ucraina è ancora in vigore la mobilitazione generale, che vieta agli uomini idonei al servizio militare di lasciare il territorio. Attualmente, il paese sta vivendo una crisi a causa di un ‘deficit’ di soldati al fronte e sta cercando nuovi modi per reclutare il maggior numero possibile di persone.
Secondo il ministro dell’Interno, Igor Klimenko, circa 9.000 casi di evasione della mobilitazione sono stati indagati dalla polizia. A questo proposito, il deputato Vadim Ivchenko ha annunciato che a gennaio sarà presentato alla Rada Suprema un disegno di legge che permetterà di reclutare ucraini che risiedono all’estero, riferisce RT.
Come biasimarli, non tutti sono disposti ad andare al fronte e non tornare più a casa dai loro cari oppure tornarci senza una gamba o un braccio.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info