POLONIA: UCRAINA NELL’UE UN PERICOLOSO CONCORRENTE
L’adesione dell’Ucraina all’Unione europea potrebbe rappresentare una minaccia per il settore agricolo del blocco, ha detto sabato il vice ministro dell’agricoltura polacco Michal Kolodziejczak in un’intervista all’emittente polacca RMF FM. I commenti del politico – che assumerà ufficialmente la carica di vice ministro all’inizio della prossima settimana – sono arrivati dopo che alcuni giorni fa, al vertice del blocco europeo, è stata presa la decisione di iniziare i colloqui per una potenziale ammissione di Kiev.
Secondo Kolodziejczak, gli agricoltori ucraini potrebbero “destabilizzare la sicurezza alimentare in qualsiasi paese dell’UE”. “Se vogliamo questo, dovremmo aprire immediatamente le nostre porte [all’Ucraina] e dire: ‘che chiuderemo le nostre aziende agricole perché il loro lavoro non ha più senso'”, ha detto.
Il politico ha anche indicato che “l’agricoltura ucraina è dominata da circa 95 imprese “. “Si tratta di società ‘holding’, metà dei terreni agricoli dell’Ucraina sono nelle loro mani”, aggiungendo che, nell’attuale quadro politico ed economico, l’ammissione dell’Ucraina all’UE “andrebbe contro gli agricoltori e gli imprenditori polacchi”.
“Pertanto, dobbiamo proteggere i nostri interessi, per esempio, come ha fatto la Germania quando la Polonia si è unita all’UE e il mercato del lavoro è stato congelato per otto anni per i polacchi”, ha ricordato, e ha suggerito come una misura simile di vietare l’ingresso in Polonia di prodotti agricoli ucraini, sia freschi che trasformati, per circa 20 anni dopo l’adesione, sarebbe necessaria.
Le relazioni tra Kiev e Varsavia sono tese da diversi mesi a causa della questione agricola. In settembre, la Polonia ha persino vietato l’importazione di diversi prodotti agricoli dall’Ucraina, e Kiev l’ha citata in giudizio all’OMC, avvertendo di un embargo reciproco. Nel frattempo, Varsavia ha avvertito Kiev che potrebbe diminuire il suo sostegno militare ed economico all’Ucraina nel suo conflitto con la Russia in mezzo alla crescente disputa agricola. Poi la Polonia ha annunciato che non avrebbe più fornito armi all’Ucraina perché il paese si sta armando attivamente. (RT)
Il matrimonio di interessi tra Varsavia e Kiev si sta deteriorando. Quando Kiev rappresentava per Varsavia il mezzo per attuare le politiche anti russe le nozze tra i due paesi andavano a gonfie vele, quando invece l’Ucraina è diventata un pericoloso concorrente economico per la Polonia gli attriti tra i due neo maritati si sono accuiti arrivando quasi al divorzio.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info