Arriva a roma il presidente cubano diaz canel
Pochi minuti fa il presidente della Repubblica di Cuba Miguel Díaz Canel Bermúdez è arrivato a Roma attraverso l’aeroporto Leonardo da Vinci dove è stato ricevuto da Umberto Vanni D’Archirafi in rappresentanza del Ministero degli Esteri.
Il presidente cubano si incontrerà domani con Papa Francesco, e la sua agenda di lavoro include anche un incontro con il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella e con QU Dongyu, direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO).
Il primo segretario del Comitato centrale del Partito Comunista di Cuba e presidente della Repubblica Miguel Díaz Canel Bermúdez era partito ieri sera dall’aeroporto josè Martiì di L’Avana dove è stato salutato dal leader della rivoluzione cubana, il generale dell’esercito Raúl Castro Ruz, dal vicepresidente della Repubblica, Salvador Valdés Mesa, e dal segretario dell’organizzazione del Comitato Centrale del Partito, Roberto Morales Ojeda.
Attraverso il suo account Twitter il Ministero degli Esteri di Cuba ha comunicato che il presidente cubano farà una visita nei paesi europei, incluso il nostro, per partecipare in qualità di presidente del G77 + Cina al “Summit per un nuovo Patto finanziario globale” che si terrà a Parigi dal 22 al 23 giugno.
La Cancelleria cubana ha inoltre annunciato che Miguel Díaz Canel Bermúdez avrà un incontro con Papa Francesco e successivamente svilupperà un programma ufficiale nella Repubblica di Serbia.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
Riceviamo e pubblichiamo:
BENVENUTO PRESIDENTE DIAZ CANEL
A nome del Partito della Rifondazione Comunista do il benvenuto in Italia al compagno presidente della Repubblica di Cuba Miguel Diaz-Canel.
In occasione della visita in Italia ribadiamo la nostra condanna del criminale blocco che gli Stati Uniti attuano da più di sessanta anni verso il primo territorio libero dell’America Latina.
Il blocco è illegale ed è stato condannato tantissime volte con risoluzioni dell’assemblea generale dell’ONU.
Il popolo cubano soffre da decenni le conseguenze di questa permanente azione di terrorismo e destabilizzazione.
Il blocco è stato inasprito durante la pandemia con ulteriori misure decise da Trump e non revocate da Biden. Questo evidenzia il carattere disumano e odioso dell’aggressione nordamericana a Cuba.
Eppure nonostante il blocco Cuba è l’unico paese che è riuscito a produrre da sé 3 vaccini anti covid e 2 candidati vaccinali e ha superato gli USA come aspettativa di vita grazie al suo servizio sanitario gratuito.
Va rimarcato che il blocco illegale statunitense danneggia anche le imprese italiane e europee che non possono investire sull’isola e cooperare con Cuba.
Persino Costa crociere ha dovuto rinunciare a far scalo a L’Avana a causa delle minacce nordamericane.
Come italiane e italiani ringraziamo il popolo e il governo cubano per il soccorso che ci hanno prestato con la Brigata medica “Henry Reeve” durante il Covid in Lombardia e Piemonte.
Ci congratuliamo con il compagno presidente Diaz-Canel per l’approvazione del nuovo Codice delle famiglie, il più avanzato del mondo per quanto riguarda i diritti delle donne e delle persone lgbtqi+.
La rivoluzione cubana continua a essere un esempio che merita la solidarietà di tutti i popoli.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento di Unione Popolare