“I RUSSI NON LO HANNO FATTO” EX ASSESSORE DEL PENTAGONO COMMENTA IL SABOTAGGIO DEL NORTH STREAM
Il colonnello in pensione e assessore del Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Douglas Mcgregor ha affermato che la Russia e la Germania non possono aver sabotato i gasdotti North Stream 1 e 2.
In un’intervista Douglas Mcgregor, colonnello in pensione dell’esercito degli Stati Uniti ed ex consigliere principale del segretario alla difesa nel 2020, ha dichiarato che dietro il sabotaggio dei gasdotti North Stream 1 e 2 non è possibile che ci siano né la Russia Né la Germania. Un’operazione complessa come quella avvenuta nel Mar Baltico avrebbe potuto essere condotta dagli Stati Uniti o dal Regno Unito, ha detto.
“I russi non l’hanno fatto. L’idea che l’abbiano fatto penso sia assurda e, in effetti, siamo noi che continuiamo a insistere che i russi hanno distrutto il proprio gasdotto”, ha detto il militare americano.
Mcgregor si chiede “chi beneficia di” questi guasti ed esclude la possibilità che fossero “gli europei”, perché sono molte le nazioni del Vecchio Continente che ricevevano le forniture russe, tra cui Repubblica Ceca, Austria, Belgio e altre.
“Bisogna vedere chi sono gli attori statali che hanno la capacità di fare questo. E con questo intendo la Royal Navy [britannica] e la Marina degli Stati Uniti”, ha affermato l’ex consigliere del Pentagono. “Penso che sia abbastanza chiaro”, ha aggiunto.
Allo stesso tempo, Mcgregor ha citato il tweet pubblicato – e poi eliminato – dall’ex cancelliere polacco e attuale deputato del Parlamento europeo, Radoslaw Sikorski, in cui il politico ha ringraziato gli Stati Uniti per le emergenze e le perdite di gas avvenute sulle linee del sistema di gasdotti.
In un altro post di mercoledì, tuttavia, Sikorski si è rallegrato di nuovo per i guasti del Nord Stream, un gasdotto – ha detto – “contro il quale tutti i governi polacchi hanno combattuto per 20 anni”. (RT)
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info