NON E’ ANCORA IL MOMENTO DI INIZIARE IL PROCESSO DI ADESIONE DELL’UCRAINA ALLA NATO
Per la Casa Bianca questo non è ancora il momento per incorporare l’ucraina nell’Alleanza Atlantica, ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan.
Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan ha dichiarato venerdì che gli Stati Uniti sostengono “la politica delle porte aperte” della NATO, ma che non è il momento per iniziare il processo che porti L’Ucraina ad essere un membro della NATO.
“Il processo a Bruxelles dovrebbe essere ripreso in un altro momento”, ha detto Sullivan in riferimento alla richiesta di ingresso rapido di Kiev nell’alleanza. Ha aggiunto che questa decisione deve essere presa con l’approvazione dei 30 paesi membri e di coloro che aspirano ad entrare nel blocco militare.
Parallelamente, l’alto funzionario ha indicato che attualmente il modo migliore per sostenere Kiev è “attraverso un sostegno pratico e sul campo”, e ha assicurato che Washington continuerà a fornirgli assistenza militare in modo che gli ucraini “possano difendere il loro territorio e la loro libertà”.
A tale proposito Sullivan ha dichiarato che il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden oggi firmerà una disposizione del Congresso che include più di 12 milioni di dollari in fondi aggiuntivi per il paese centro europeo.
Anche il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg si è espresso ieri a proposito ella richiesta urgente dell’Ucraina di entrare nell’Alleanza Atlantica. Ha ricordato che la decisione sull’adesione deve essere adottata dai 30 paesi membri, ma ha assicurato che il blocco militare continuerà a sostenere la nazione dell’Europa orientale nella sua lotta contro la Russia per tutto il tempo necessario.
“Sosteniamo il diritto dell’Ucraina di scegliere il proprio percorso, decidere a quali accordi di sicurezza vuole partecipare”, ha detto.
Il segretario generale ha condannato “l’annessione illegale dei territori ucraini”, definendola “l’ammissione che la guerra non segue il piano” del presidente russo Vladimir Putin e che gli obiettivi strategici di Mosca sono “falliti”.
“L’Ucraina ha il diritto di riconquistare i territori ucraini che sono attualmente occupati dalle forze russe e questo è il motivo per cui la stiamo sostenendo”, ha aggiunto Stoltenberg definendo l’Ucraina una “vittima di aggressioni”.
Per Jens Stoltenberg l’obiettivo dell’alleanza è quello di impedire alla Russia di vincere il conflitto perché, altrimenti, non solo sarebbe “catastrofico per l’Ucraina”, ma anche per il mondo, poiché “Putin vedrà che la forza militare può essere usata impunemente, invadere un vicino e imporre la sua influenza”.
Il presidente dell’Ucraina Vladimir Zelenski ha annunciato venerdì la firma della richiesta per l’adesione accelerata del suo paese alla NATO. “Stiamo facendo il nostro passo definitivo firmando la domanda dell’Ucraina per l’ingresso nella NATO attraverso la via accelerata”, ha dichiarato.
“De facto, abbiamo già attraversato la nostra strada verso la NATO. De facto, abbiamo già dimostrato la compatibilità con gli standard dell’Alleanza Atlantica. Sono reali per l’Ucraina, reali sul campo di battaglia e in tutti gli aspetti della nostra interazione”, ha detto Zelenski, indicando che questa giornata il paese consegna la sua richiesta “per “l’adesione”.
L’annuncio della firma della richiesta per l’adesione accelerata del suo paese alla NATO è arrivato dopo la firma degli accordi sull’incorporazione in Russia delle repubbliche di Donetsk e Lugansk e delle province di Jerson e Zaporozhie, come risultato dei referendum popolari. (RT)
Dalla Casa Bianca e dalla NATO arriva la conferma degli aiuti militari al governo di Zelensky fino a quando sarà necessario ovvero per far durare la guerra a tempo indeterminato ma per l’adesione all’Alleanza Atlantica non c’è fretta. Se qualcuno ancora pensasse che l’Ucraina non è usata come carne da macello per attaccare il Cremlino allora davvero non ha capito nulla sulle vere intenzioni degli Stati Uniti e dei loro soci.
Evidentemente anche Zelensky non ha capito o fa finta di non capire che è usato senza alcun pudore da quelli che affermano di interessarsi alle sorti del suo popolo.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info