ATTACCATA NUOVAMENTE DALLE FORZE ARMATE UCRAINE LA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPORIYIA
Continuano da parte delle forze armate ucraine gli attacchi alla centrale nucleare di Zaporiyia, la più grande d’Europa, che mettono a rischio non solo l’Ucraina ma l’intero vecchio continente.
Le forze armate ucraine hanno attaccato per l’ennesima volta il territorio della centrale nucleare di Zaporiyia, riferiscono le autorità locali. Gli attacchi dei droni alle strutture sono costanti.
Ci sono state diverse esplosioni vicino ai reattori nucleari secondo quanto riportano i rapporti forniti dall’amministrazione della città di Energodar che si trova nelle vicinanze dell’impianto nucleare. Il membro dell’amministrazione civico-militare della regione, Vladimir Gogov, ha riferito che i droni kamikaze erano dotati di testate esplosive.
Per fortuna l’area in cui si trovano i reattori della centrale nucleare di Zaporiyia non è stata danneggiata dall’attacco dei droni ucraini, ha detto Rogov. Gli attacchi alle strutture dell’impianto nucleare sembra proprio facciano parte degli obiettivi delle forze armate ucraine. Infatti già altre volte si sono registrati tentativi di attacco. Il 12 luglio, le truppe ucraine hanno anche bombardato la città di Energodar, vicino alla centrale nucleare di Zaporiyia.
“Le azioni delle forze armate ucraine mettono in pericolo non solo l’Ucraina, ma tutta l’Europa nel caso in cui i bombardamenti danneggino le infrastrutture della centrale nucleare di Zaporiyia”, ha scritto il capo dell’amministrazione militare civile della provincia di Zaporiyia, Eugeni Balitski.
Nonostante la pericolosità di queste azioni che potrebbero avere appunto conseguenze catastrofiche la comunità occidentale che appoggia il governo di Zelensky non se ne preoccupa affatto.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info