LA COLOMBIA ADDESTRERA’ I MILITARI UCRAINI ALLE TECNICHE DI SMINAMENTO
Nato chiama, Colombia risponde: il Ministro della Difesa Colombiano ha annunciato che il suo paese addestrerà i militari ucraini mentre Joe Biden nomina il paese principale alleato” degli Stati Uniti non membro della Nato.
La Colombia ha risposto ovviamente positivamente alla richiesta dell’Alleanza Atlantica di aiuto nella guerra contro la Russia. Il Ministro della Difesa colombiana Diego Molano ha accettato di fornire aiuto nell’addestramento dei militari ucraini.
Il ministro ha riferito lunedì che grazie alla lunga esperienza dell’esercito colombiano nello sminamento, il paese sudamericano, partner dell’Alleanza Atlantica, ha deciso di rispondere all’appello del blocco e addestrare le forze ucraine nelle tecniche di sminamento.
Molano ha spiegato che un centro di addestramento presso una base militare a Tolemaida, vicino alla capitale Bogotá, sarà messo al servizio dell’esercito ucraino e un gruppo di 11 genieri dell’esercito colombiano fornirà addestramento e sarà schierato in un paese membro della NATO e vicino all’Ucraina.
Il viceministro dell’Interno ucraino Meri Akopyan ha dichiarato sabato che circa 300.000 chilometri quadrati del paese slavo sono contaminati e ha stimato che ci vorranno 5-7 anni per ripulire l’intero territorio da mine e ordigni inesplosi. Una valutazione questa poco credibile perché significherebbe che quasi il 50 per cento dell’Ucraina sarebbe minata. Forse la Ministra ha esagerato un poco.
Intanto l’avvicinamento della Colombia alla Nato si fa sempre più evidente, infatti il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha designato ufficialmente il paese sud americano come “principale alleato” degli Stati Uniti non membro dell’Organizzazione.
“Ho designato la Colombia come principale alleato degli Stati Uniti al di fuori della NATO”, ha affermato lunedì il presidente degli Stati Uniti in un memorandum indirizzato al Segretario di Stato.
Biden aveva promesso a marzo che avrebbe nominato la Colombia come uno dei principali alleati non NATO, un riconoscimento significativo in un momento in cui Washington cerca di minare l’influenza di Mosca in America Latina dopo l’operazione militare russa in Ucraina.
In tale memorandum, il presidente degli Stati Uniti ha specificato che sta effettuando la designazione “ai fini del Foreign Assistance Act del 1961 e dell’Arms Export Control Act”. In questo modo, la Colombia ha un accesso speciale ai programmi militari ed economici statunitensi, ma non ottiene le garanzie di sicurezza di cui godono i membri del blocco militare, riporta Hispan TV.
Il presidente colombiano Iván Duque ha ovviamente accolto con favore la decisione degli Stati Uniti di determinare la Colombia come suo partner chiave al di fuori della NATO in America Latina. Lo status speciale è stato concesso solo ad altre due nazioni dell’America Latina, Argentina e Brasile, e segnala una relazione molto stretta tra Stati Uniti e paesi non NATO.
E’ utile a tale proposito ricordare che il governo della Colombia, presieduto da Iván Duque, è stato particolarmente utile per gli Stati Uniti come contrappeso al Venezuela, il cui governo, guidato da Nicolás Maduro, ha più volte criticato la sottomissione del suo vicino a Washington e ai suoi falliti piani di omicidi selettivi, di attacchi terroristici e dei tentativi di colpo di stato contro il paese bolivariano.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info