GAZPROM SOSPENDERA’ LA SOMMINISTRAZIONE DI GAS ALLA FINLANDIA
La società statale russa Gazprom ha annunciato che da domani 21 maggio interromperà la somministrazione di gas alla Finlandia per non aver onorato i pagamenti.
La Finlandia non riceverà più da domani il gas proveniente dalla Russia e si aggiungerà quindi agli altri paesi europei che ancora non hanno accettato quanto richiesto da Gazprom ovvero di pagare il gas in Rubli.
Secondo una dichiarazione della società Gazprom la decisione è dovuta al fatto che il suo acquirente finlandese, Gasum, si è rifiutato di pagare l’idrocarburo in rubli, come previsto da un’ordinanza presidenziale russa di fine marzo e e per questo ha avviato una controversia legale martedì.
La società russa ha dichiarato che al termine della giornata del 20 maggio, termine di pagamento stabilito nel contratto,, Gazprom Export non aveva ricevuto il pagamento da Gasum per le forniture di gas ad aprile. A questo proposito, Gazprom Export ha notificato a Gasum la sospensione della fornitura di gas dal 21 maggio 2022 fino al momento che il pagamento non “verrà effettuato.
La decisione di Gazprom non arriva inaspettatamente nel paese scandinavo. Già alla fine di aprile, il quotidiano Helsingin Sanomat ha indicato che il 20 maggio sarebbe stata la data fissata per l’appaltatore finlandese per annunciare se avesse accettato o meno di pagare le forniture di risorse in rubli. “È possibile che il 21 maggio il flusso di gas venga interrotto”, ha scritto il quotidiano.
Da parte sua, il ministro finlandese per gli affari europei e la gestione della proprietà, Tytti Tuppurainen, ha dichiarato che la Finlandia non è d’accordo con “questo ricatto” e ha sottolineato che Gasum avrebbe aderito ai precedenti accordi con la Russia. “Non pagheremo in rubli. Spetta alle società implementarlo nel proprio quadro contrattuale con il partner russo”, ha affermato.
Il taglio del gas russo non avrà però un grande impatto in Finlandia, infatti a differenza delle nazioni dell’Europa centrale e orientale, la dipendenza della Finlandia dal gas russo è relativamente bassa. Il gas ha rappresentato solo il 5% circa del consumo totale di energia lo scorso anno e, secondo i media, le famiglie dipendenti dal gas sono state protette da misure di emergenza. (RT)
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info