IRAQ: ATTENTATO AL PRIMO MINISTRO CON DRONI CARICHI DI ESPLOSIVO
attaccata con droni carichi di esplosivo la casa del primo ministro iracheno Mustafa al-Kadhimi situata nella zona verde della capitale Bagdad.
Oggi la casa del Primo Ministro iracheno Mustafa al-Kadhimi è stata attaccata da droni carichi di esplosivo, dal Ministero dell’Interno del paese hanno comunicato che 3 droni sono stati utilizzati nell’aggressione e 2 di loro sono stati abbattuti, hanno definito l’attacco un “atto terroristico.”
Il Primo Ministro iracheno non ha riportato ferite anche se in un primo momento si era diffusa la notizia che Mustafa al-Kadhimi fosse stato ricoverato in ospedale per le ferite riportate. Dopo il tentativo di assassinio, Mustafa Al Kadhimi ha scritto sul suo account Twitter che “sta bene” e ha invitato la popolazione a mantenere “calma e moderazione per il bene dell’Iraq”. Molte delle sue guardie del corpo sono rimaste ferite nell’attentato.
L’Arabia Saudita e l’Egitto hanno condannato l’aggressione. Da parte sua, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha proposto all’Iraq la sua assistenza nelle indagini sui fatti. La missione delle Nazioni Unite in Iraq ha sottolineato che “il terrorismo, la violenza e gli atti illegali non devono minare la stabilità dell’Iraq e far deragliare il suo processo democratico”, riporta RT.
Nella zona verde, dove si trova l’abitazione del Primo Ministro iracheno, vivono anche molti altri diplomatici che hanno riferito di aver sentito varie esplosioni e colpi di arma da fuoco. L’attentato avviene dopo le proteste che si sono tenute nella capitale irachena dopo che le autorità hanno reso pubblici i risultati delle elezioni dello scorso ottobre.
Durante le manifestazioni le forze dell’ordine hanno usato lacrimogeni per disperdere la folla ed una persona è risultata uccisa negli scontri tra manifestanti e polizia.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info