Chico Buarque, Leonardo Boff, Padre Júlio Lancellotti e altri denunciano al mondo Bolsonaro: il Brasile è una camera a gas a cielo aperto
In un manifesto dal tono drammatico che sta guadagnando consensi, Chico Buarque, Leonardo Boff, Zélia Duncan, Don Mauro Morelli, padre Júlio Lancellotti, Carol Proner, Zélia Ducan e altri hanno lanciato oggi sabato (6/3) una “lettera aperta all’umanità” in cui denunciano che il Brasile è diventato una “camera a gas a cielo aperto”.
Nel manifesto si fa appello alla Corte Suprema (STF), all’Ordine degli Avvocati brasiliani (OAB), al Parlamento, alla Confederazione Nazionale dei Vescovi brasiliani (CNBB) e alle Nazioni Unite per che agiscano: “Esortiamo la Corte Penale Internazionale a condannare la politica genocida di questo governo che minaccia la civiltà”.
Nel testo, gli autori affermano che “il mostruoso governo genocida di Bolsonaro ha cessato di essere semplicemente una minaccia per il Brasile ed è diventato una minaccia globale”.
Di seguito, il testo completo:
LETTERA APERTA ALL’UMANITÀ
Il Brasile grida aiuto.
Brasiliane e brasiliani che hanno a cuore la vita umana sono tenuti in ostaggio dal genocida Jair Bolsonaro, che detiene la presidenza del Brasile insieme a una banda di fanatici guidati dall’irrazionalità fascista.
Quest’uomo senza umanità nega la scienza, la vita, la protezione dell’ambiente e la compassione. L’odio dell’altro è l’unica ragione dell’esercizio del suo potere.
Il Brasile oggi soffre per l’intenzionale collasso del sistema sanitario. La trascuratezza nella somministrazione della vaccinazione e nelle misure preventive di base, l’incoraggiamento dell’agglomerazione e la negazione del confinamento, combinate con la totale assenza di una politica sanitaria, creano l’ambiente ideale per nuove mutazioni del virus e mettono in pericolo l’intera umanità. Abbiamo assistito con orrore allo sterminio sistematico della nostra popolazione, in particolare dei poveri, dei quilombola e degli indigeni.
Siamo diventati una “camera a gas a cielo aperto”.
Il mostruoso governo genocida di Bolsonaro è passato dall’essere una minaccia solo per il Brasile a diventare una minaccia globale.
Facciamo appello agli organismi nazionali – STF, OAB, Parlamento, CNBB – e alle Nazioni Unite. Esortiamo la Corte penale internazionale a condannare con urgenza la politica genocida di questo governo che minaccia la civiltà.
La vita prima di tutto.
6 marzo 2021