IL MISSILE CADUTO IN POLONIA ERA UCRAINO
Ricordate quando il 15 novembre 2022 due missili caddero sul territorio della Polonia e furono subito incolpati i russi di aver attaccato un paese Nato? Anche dall’FBI arriva la conferma che Mosca non c’entrava nulla.
Il 15 novembre 2022 caddero due missili sul territorio polacco, nella località di Przewodow , e uno causò la morte di due contadini. Immediatamente da Kiev puntarono l’indice verso Mosca che avrebbe così attaccato un paese Nato. Zelensky e i suoi scagnozzi chiesero immediatamente l’applicazione dell’articolo 5 con la speranza che il conflitto si allargasse ai membri dell’Alleanza Atlantica.
Il Ministero della Difesa russo dichiarò che le immagini pubblicate riguardanti i missili che hanno colpito la Polonia non avevano nulla a che vedere con gli armamenti in dotazione all’esercito russo. Dal Cremlino venne sostenuto che si trattava di una mossa per tentare di far allargare il conflitto.
Dichiarazione questa considerata dai nostri giornalisti seduti sul divano con l’elmetto la solita propaganda russa e chi affermava che si trattasse di un missile ucraino era evidentemente a libro paga del Cremlino. Oggi un altro tassello alla vicenda viene messo dal direttore dell’FBI Kash Patel il quale afferma che il missile che ha ucciso due polacchi nel 2022 era ucraino, non russo.
“Zelensky ha parlato sulla scena mondiale e ha detto che la Russia ha sparato un missile contro la Polonia, il che è un atto di aggressione. “Si è scoperto che la Russia non ha lanciato un tale missile”, ha detto.
In quell’occasione, come in molte altre nel corso di questi tre anni di conflitto, dalle nostre parti sono state prese come verità assolute solo le informazioni che arrivavano dai mezzi di informazione, anche se sarebbe meglio definirli di propaganda, di Kiev. Tutte le valutazioni alternative non sono mai state prese in considerazione perché definite semplicemente false notizie. Ciò è stato possibile perché è stato impedito ai mezzi di informazione russa di diffondere le proprie notizie in Europa per preservare gli europei dalla propaganda russa, oppure per diffondere la nostra senza un contraddittorio.
Riguardo ai due missili caduti in Polonia nel 2022 chi ha diffuso false notizie? Ricordo benissimo come tutti i telegiornali già davano per scontato l’allargamento del conflitto alla Nato senza minimamente prendere in considerazioni altre possibilità. C’era poi chi, anche dopo la stessa Casa Bianca avesse ammesso che si trattava di un missile ucraino, continuava a ripetere che Mosca aveva attaccato un membro dell’Alleanza Atlantica.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info