TRUMP: I PALESTINESI NON AVRANNO IL DIRITTO DI VIVERE NELLA STRISCIA DI GAZA
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha affermato lunedì che il suo piano per ricostruire la Striscia di Gaza esclude che i palestinesi vi ritornino, così come ha ribadito il desiderio che il suo paese “possieda” l’enclave.
“”Costruiremo bellissime comunità per gli 1,9 milioni di abitanti. Costruiremo comunità belle, comunità sicure”, ha detto il presidente in un’intervista a Fox News. “Intanto, sarei il proprietario di questo, ci penso come uno sviluppo immobiliare per il futuro”, ha aggiunto.
Alla domanda se i palestinesi abbiano diritto al ritorno, Trump ha detto: “No, non lo avrebbero perché avranno alloggi molto migliori, molto migliori”. “In altre parole, sto parlando di costruire un posto permanente per loro, perché se devono tornare ora, ci saranno anni prima che possa accadere. Non è abitabile”, ha spiegato. Ma che fortuna …
All’inizio di febbraio, Trump ha suggerito la possibilità che il suo paese si impadronisca dell’enclave, trasferendo la sua popolazione in altri paesi e ricostruendo il territorio devastato una volta che sarà sotto il controllo di Washington.
L’iniziativa del repubblicano è stata criticata da Russia e Cina, così come da diversi paesi dell’America Latina e del Medio Oriente, che indicano la “soluzione di due Stati” come l’unica possibilità per porre fine al conflitto.
Insomma il noto immobiliarista ha visto un nuovo business nella striscia di Gaza, sloggiamo tutti i palestinesi e costruiamo il nuovo resort del medio oriente
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Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info