RECORD PER L’INTERSCAMBIO ECONOMICO TRA CINA E RUSSIA NEL 2024
Le sanzioni contro la Russia metteranno in ginocchio la sua economia in tre settimane, ci veniva detto all’inizio del conflitto con l’Ucraina.
La Realtà è sotto gli occhi di tutti: l’Europa è in ginocchio, gli Stati Uniti si sfregano le mani e la Russia non è affatto fallita, anzi, continua a incrementare le proprie esportazioni.
Il valore degli scambi commerciali tra Russia e Cina ha raggiunto un livello senza precedenti raggiungendo, l’anno scorso 244,819 miliardi di dollari, secondo i dati dell’Amministrazione generale delle dogane del gigante asiatico pubblicati lunedì. Pertanto, le nazioni hanno battuto il loro precedente record del 2023, quando hanno totalizzato 240,111 miliardi di dollari nel commercio bilaterale.
Quindi le sanzioni funzionano, andate a dirlo ai burocrati di Bruxelles e a Ursula Von Der Leyen, quella delle lavatrici.
Secondo le statistiche della suddetta istituzione, in termini di yuan il commercio tra Pechino e Mosca nel 2024 è cresciuto del 2,9% e si è attestato a 1740 miliardi di yuan, che è stato descritto da Reuters come un “record storico”.
In questo contesto, le esportazioni cinesi verso la Russia in termini di yuan nel corso dello scorso anno sono aumentate del 5% rispetto al 2023, mentre le importazioni russe nel paese asiatico nello stesso periodo sono cresciute dell’1%.
L’obiettivo di aumentare i livelli di scambio commerciale tra Mosca e Pechino fino a 200 miliardi di dollari entro il 2024 è stato fissato dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping durante un loro incontro nell’ottobre 2023. Tale impegno è stato superato nello stesso anno. La disponibilità a mantenere questa linea di cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra i due paesi in vari settori, tra cui l’economia e il commercio, è stata espressa da entrambi i leader nel loro recente scambio degli auguri per il nuovo anno.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info