STATI UNITI: RINPINGUARE LE CASSE DI KIEV PRIMA DELL’ARRIVO DI TRUMP
Con l’arrivo alla Casa Bianca di Donald Trump i finanziamenti a Kiev potrebbero cessare e per questo l’amministrazione uscente cerca di rimpinguare le casse dell’Ucraina inviando nel periodo che resterà in carica circa 6 miliardi di dollari di assistenza, ha riferito giovedì in una conferenza stampa la sottosegretario stampa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, Sabrina Singh.
“Abbiamo ancora circa 2 miliardi di dollari rimanenti in USAI [Iniziativa di assistenza alla sicurezza dell’Ucraina] che possiamo impegnare. Quindi continueremo a vedere i pacchetti che saranno distribuiti nelle prossime settimane prima della fine di questa amministrazione”, ha annunciato Singh.
Allo stesso modo, la funzionaria ha riferito che al Pentagono rimangono circa 4 miliardi di dollari “precedentemente impegnati”, una somma “che il presidente ha notificato al Congresso che avrebbe speso o utilizzato prima della fine del suo mandato”.
“L’Ucraina ha un sostegno bicamerale e bipartisan al Congresso. Pertanto, ci sarà un cambio di amministrazione a gennaio, ma il sostegno all’Ucraina rimane forte”, ha osservato Singh.
Vedremo quale sarà la strategia di Donald Trump riguardo al sostegno militare a Zelensky, vista la sua imprevedibilità tutte le opzioni sono sul tavolo. Potrebbe terminare con gli aiuti, ma potrebbe anche continuare ad armare Kiev per far piacere al comparto militare statunitense, un’importante industria negli Stati Uniti che, tra le altre cose, ha un forte potere politico. Non dobbiamo dimenticare le dichiarazioni di diversi politici repubblicani che hanno detto che la guerra in Ucraina ha permesso di creare migliaia di posti di lavoro.
Il problema sarà per tutti quelli, che negli ultimi due anni, hanno appoggiato senza batter ciglio le politiche di riarmo continuo Dell’ucraina sposando la teoria della vittoria di Kiev sul campo, se alla Casa bianca cambieranno registro mi domando come giustificherebbero tale azione. Mi riferisco ovviamente a tutti i giornalisti e ai commentatori che hanno affollato il nostro etere, hanno sempre ripetuto che l’unica via era quella di sconfiggere Mosca sul campo di battaglia.
E il nostro governo e gli altri governi europei, se termineranno gli aiuti statunitensi a Kiev, cosa faranno? Si accettano scommesse e giravolte.?
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info