ATTACCATO L’OSPEDALE AL SHIFA NELLA STRISCIA DI GAZA
Almeno 90 persone sono state uccise ieri in un attacco israeliano contro l’ospedale Al Shifa, il più grande centro medico della Striscia di Gaza.
Le forze di difesa israeliane hanno affermato, dopo l’attacco, che “Durante l’ultimo giorno, le truppe hanno eliminato i terroristi e localizzato armi nell’area dell’ospedale, evitando al contempo danni ai civili, ai pazienti e alle attrezzature mediche”.
Per giustificare l’attacco hanno poi aggiunto che le truppe israeliane hanno anche arrestato più di 300 persone, alcune delle quali si ritiene siano “terroristi di alto rango e coloro che occupano posizioni chiave”, altri 160 sospetti sono stati trasferiti in territorio israeliano “per essere interrogati ulteriormente”,.
Da parte sua, il movimento palestinese Hamas ha condannato quello che ha chiamato il “massacro sanguinoso” di Israele ad Al Shifa e ha detto che tra le vittime c’erano civili, pazienti e sfollati.
L’agenzia di stampa palestinese WAFA ha dichiarato che l’esercito israeliano ha minacciato tutti coloro che erano all’interno del locale, mentre le famiglie che si trovavano hanno fatto appello alla Croce Rossa e alle istituzioni internazionali per venire al complesso per salvarli, riporta ET.
Da quando Israele ha lanciato la sua massiccia campagna militare a Gaza le forze di difesa israeliane hanno condotto attacchi multipli contro l’ospedale, uno dei pochi centri sanitari parzialmente operativi sul territorio palestinese.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
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