SABOTATI QUATTRO CAVI PER LA TRASMISSIONE DATI
Quattro cavi per la trasmissione dati tra Gibuti e l’Arabia Saudita sono stati messi fuori uso probabilmente dagli Houthi yemeniti.
L’attacco ai quattro cavi che si ritiene appartengano ai sistemi AAE-1, Seacom, EIG e TGN, segna una grave interruzione delle comunicazioni tra Europa e Asia. L’interruzione della trasmissione nei cavi sabotati però non rappresenta una paralisi nelle comunicazioni tra Europa ed Asia, infatti è possibile, a differenza di quanto avveniva alcuni anni fa, bypassando l’interruzione usando altre reti di comunicazione.
Il cavo AAE-1 collega l’Asia orientale all’Europa attraverso l’Egitto e collega la Cina all’Occidente attraverso paesi come il Pakistan e il Qatar.
Il sistema di cavi Europe India Gateway (EIG) collega l’Europa meridionale a Egitto, Arabia Saudita, Gibuti, Emirati Arabi Uniti e India.
Il cavo Seacom collega Europa, Africa e India ed è connesso al Sudafrica.
L’interruzione nel flusso dei dati è stata confermata da Gibuti prima di essere ristabilito attraverso altre vie. L’attacco ai cavi è stato attribuito agli Houthi yemeniti anche se dal ministero delle comunicazioni dello Yemen è arrivata una nota di smentita ufficiale. In precedenza gli Houthi avevano dichiarato che se non si fosse interrotto il bombardamento contro i palestinesi nella striscia di Gaza avrebbero attaccato i cavi di trasmissione dati interoceanici.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
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