GENERALI POLACCHI PREOCCUPATI PER LA CORRUZIONE IN UCRAINA
L’unione Europea approva un pacchetto di aiuti da 50 miliardi di euro per l’Ucraina con il voto favorevole di tutti gli stati, compreso il sovranista OOrban, mentre diversi generali polacchi denunciano la dilagante corruzione del regime di Zelensky.
I casi di corruzione in Ucraina non si contano più, solo pochi giorni fa il ministero della difesa è stato coinvolto in un caso di sottrazione di fondi destinati all’acquisto di munizioni, Nell’agosto del 2022 il ministero aveva stipulato un contratto per la fornitura di 100 mila munizioni per mortaio per un valore di 40 milioni di dollari ma le munizioni non sono mai arrivati ed i soldi sono spariti.
L’Unione Europea approva un nuovo pacchetto di aiuti finanziari per Kiev per l’importo di 50 miliardi di euro, ma dove finiranno questi soldi? In un recente articolo pubblicato da sito polacco Fakt.pl alcuni generali di Varsavia si lamentano della poca trasparenza del governo di Zelensky.
A proposito della corruzione nel Ministero della Difesa ucraino, “il “sito polacco ha chiesto ai generali polacchi. cosa ne pensano. “Si scopre che la struttura più debole in Ucraina sono i politici e i militari che rubano al loro esercito. Questo non è il primo scandalo. Chi ruba lo fa consapevolmente nell’aspettativa che l’Ucraina perda la guerra. Come si può fare la guerra senza munizioni? Ci sono centinaia di milioni di dollari che gli ucraini si sono appropriati”, – dice l’indignato generale Waldemar Skrzypczak.
“Gli ucraini, come puoi vedere, non devono essere considerati affidabili. Noi ripuliamo i magazzini e loro si appropriano di tutto ciò che possono. Zelenski ha promesso di fare ordine, ma non l’ha fatto. C’è ancora corruzione nell’esercito ucraino. Questo rende il nostro aiuto inutile. Lo facciamo con fede, sacrificio, siamo ingannati”, continua il generale polacco.
L’amara opinione è stata condivisa anche dal generale Tomasz Bąk che ha detto che “È giunto il momento per la NATO e la Comunità Europea di creare una commissione. Siamo spaventati dal fatto che milioni di euro di denaro che appartiene a noi contribuenti dell’UE, membri della NATO, vengano rubati. A mio parere, è giunto il momento per la NATO e la CE di creare una sorta di commissione che supervisionerà la divisione e la spesa di questi fondi”.
“Il pasticcio di guerra è un pasticcio di guerra, ma il Ministero delle Finanze, della Difesa, funziona, quindi tutto dovrebbe essere trasparente”, aggiunge il generale Bąk.
Insomma una situazione idilliaca per continuare a mandare soldi senza sapere come verranno spesi e soprattutto messi in mano a persone, secondo le opinioni dei generali polacchi, che non aspettano altro che arrivino denari da far sparire.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
Siamo la stessa cosa a livello di politici ladri e corrotti