Elon MuskElon Musk

I TERMINALI SATELLITARI STARLINK NON SARANNO ACCESI SENZA IL CONSENSO DI ISRAELE 

 

Elon Musk ha annunciato questo fine settimana che nessuno dei terminali di comunicazione satellitare Starlink nella Striscia di Gaza sarà acceso senza coordinarlo con i governi degli Stati Uniti e di Israele.

“Faremo un controllo di sicurezza sia con il governo statunitense che con quello israeliano prima di accendere un singolo terminale”, ha detto il magnate, in risposta a una pubblicazione del ministro delle comunicazioni israeliano Shlomo Karhi, dove ha annunciato la sua intenzione di tagliare i legami con Starlink dopo la decisione dell’uomo d’affari di fornire questi sistemi Internet satellitari all’enclave palestinese.

Come è noto Israele ha tagliato nei giorni scorsi internet e le comunicazioni telefoniche nella striscia di Gaza durante i suoi bombardamenti per impedire sia che i giornalisti presenti possano diffondere in diretta le notizie, sia per impedire qualunque comunicazione tra i miliziani di Hamas.

In precedenza sul suo social X erano apparsi numerosi messaggi degli utenti in cui veniva chiesto a Musk di attivare i suoi terminali satellitari per permettere le comunicazioni nella striscia di Gaza.

“Per quanto riguarda il mio messaggio, nessun terminale Starlink ha cercato di connettersi da Gaza. Se qualcuno lo fa, prenderemo misure straordinarie per confermare che viene utilizzato solo per motivi umanitari”, ha sottolineato Musk sul social network X.

Ricordiamo che invece in Ucraina, nonostante le varie affermazioni di Musk che il suo sistema di comunicazione satellitare non sarebbe stato usato per scopi militari, l’esercito ucraino sta usufruendo dei servizi di Starlink. Evidentemente il magnate non può esimersi dal sostenere gli Stati Uniti ed, in questo caso, Israele se vuole continuare a lavorare.

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *