CHANNEL 4: LE PROVE FORNITE DA ISRAELE SUL BOMBARDAMENTO DELL’OSPEDALE A GAZA SONO FALSE
Il canale televisivo britannico Channel 4 ha realizzato un’inchiesta nella quale afferma che le prove fornite da Israele riguardo alla responsabilità di Hamas nel bombardamento dell’ospedale di Gaza sono false.
Nella sua indagine Channel 4 rivela che uno studio condotto da esperti mostra che la direzione del proiettile che ha colpito l’ospedale è incompatibile con quella presunta dall’esercito israeliano.
Secondo Channel 4, analizzando l’immagine del punto di impatto, il proiettile proveniva dal nord-est e non dal sud-ovest della Striscia di Gaza, come affermato da Tel Aviv quindi non poteva essere stato lanciato dai palestinesi.
Inoltre, la conversazione che Israele ha detto di aver intercettato tra due membri di Hamas dove sostenevano di aver fatto l’attacco, è risultata falsa.
Hamas ha riferito di avere ricevuto giorni prima del bombardamento l’ordine di evacuazione dell’ospedale in preparazione del suo bombardamento. Le autorità israeliane hanno inoltre contattato i direttori di 21 ospedali nei governatorati di Gaza e del Nord (in particolare gli ospedali Al-Awda, l’indonesiano, Kamal Adwan, il kuwaiti, Al-Quds e il Battista), chiedendo loro di evacuare immediatamente le strutture poiché si trovano all’interno dell’area operativa dell’esercito.
Alle stesse conclusioni di Channel 4 sono arrivati anche gli esperti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite che hanno ritenuto “Israele” responsabile dell’attacco all’ospedale Battista di Gaza, ha riferito il corrispondente di Al Mayadeen a Ginevra.
Secondo il comunicato pubblicato dagli esperti ONU , il bombardamento è avvenuto dopo due avvertimenti emessi dalle autorità israeliane nelle quali si sarebbe chiesto l’evacuazione completa della struttura sanitaria in vista di un suo bombardamento
Nel comunicato inoltre vengono condannati gli attacchi indiscriminati agli ospedali e alle scuole che sono definiti come crimini contro l’umanità. Secondo la dichiarazione emessa, l’assedio totale imposto a Gaza, gli ordini di evacuazione, il trasferimento forzato dei suoi residenti e la privazione dell’assistenza di base ai civili costituiscono una violazione del diritto internazionale umanitario e del diritto penale internazionale.
Da parte sua Amnesty International conferma che Israele ha commesso “crimini di guerra” bombardando aree residenziali annientando intere famiglie nella Striscia di Gaza.
“La nostra indagine conclude che ci sono prove inconfutabili di crimini di guerra nella campagna di bombardamento israeliana che devono essere indagati con urgenza”, ha denunciato venerdì Agnes Callamard, segretario generale di Amnesty International.
Nel documentare solo cinque attacchi illegittimi e indiscriminati israeliani all’enclave costiera palestinese tra il 7 e il 12 ottobre, che hanno causato una terribile distruzione e, in alcuni casi, annientato intere famiglie, l’agenzia non governativa per i diritti umani ha concluso che le forze israeliane hanno violato il diritto internazionale umanitario, tra le altre violazioni non prendendo precauzioni fattibili per proteggere la popolazione civile.
Nonostante tutto questo è stato deciso dagli Stati Uniti e quindi seguito dai suoi sudditi, Italia compresa, che Israele ha il diritto di difendersi e quindi se ci sono dei morti civili andranno considerati sicuramente come effetti collaterali. Quando ad esempio Amnesty International emette sentenze sulla violazione dei diritti umani a Cuba, in Cina, in Iran, solo per citare alcuni paesi che non hanno deciso di seguire le direttive di Washington, sono prese come oro colato, mentre quando sentenziano contro Israele nessuno delle nazioni che si professano libere e democratiche le prende in considerazione.
Inoltre dagli Stati Uniti è arrivata, riguardo al bombardamento dell’ospedale a Gaza, la notizia che non intendono affatto avviare un’indagine internazionale per arrivare alla verità in quanto per loro è certo che sono stati i militanti di Hamas a lanciare il missile sull’ospedale.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info