ZELENSKY TEME DI PERDERE GLI AIUTI OCCIDENTALI
Zelensky teme fortemente che i riflettori mediatici si spengano ed i finanziamenti al suo paese possano essere ridotti a causa delle tensioni nei territori palestinesi in corso in questi giorni.
Il presidente dell’Ucraina Vladimir Zelensky ha espresso preoccupazioni riguardo al fatto che l’attenzione occidentale sul conflitto ucraino potrebbe diminuire in mezzo all’intensificazione delle ostilità tra Hamas e Israele.
Come dargli torto: ha basato tutta la sua politica sugli aiuti occidentali al suo paese, se gli aiuti dovessero finire o semplicemente diminuire in modo sostanziale per essere diretti verso Israele le sorti del conflitto, già abbastanza segnate, sarebbero inevitabilmente compromesse.
“Se l’attenzione internazionale si discosta dall’Ucraina, in un modo o nell’altro, questo avrà conseguenze”, ha ammesso Zelenski martedì durante un’intervista al programma ‘L’Événement, l’interview’ del canale France 2.
“Non vorrei fare un paragone )ci mancherebbe altro, nda) tra i due conflitti. Una guerra terribile è in corso nel nostro paese. In Israele, molte persone hanno perso i loro cari. Queste tragedie sono diverse, ma entrambe sono immense”, ha detto il presidente ucraino esprimendo di fatto la preoccupazione che il suo conflitto potrebbe essere declassato al secondo posto tra le priorità occidentali. Insomma Zelensky sta mettendo le mani avanti.
Il presidente ucraino ha inoltre avvertito che “il tempo sarà dalla parte della Russia se gli aiuti vengono fermati a Kiev”, notando che in questo momento l’Ucraina “si sta muovendo più lentamente del previsto e di quanto vorrebbe”.
Ma le preoccupazioni di Zelensky riguardano anche il possibile mutamento in corso negli Stati Uniti. “Il destino dell’Ucraina dipende dall’unità del resto del mondo. […] Spero che il sostegno americano all’Ucraina continui. Quello di Joe Biden, il Congresso e entrambi i partiti [il Democratico e il Repubblicano]”, ha detto il presidente, e ha anche sottolineato che “la divisione nel Congresso significa una certa divisione sulla questione degli aiuti” a Kiev.
In precedenza, il senatore repubblicano Josh Hawley aveva esortato le autorità statunitensi a inviare a Israele i finanziamenti destinati all’Ucraina per sostenere il paese ebraico nel suo conflitto con Hamas.
Quindi sembrerebbe che Zelensky abbia un altro concorrente che potrebbe succhiargli quegli aiuti che gli hanno permesso di sopravvivere fino ad ora.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info