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FORZE ARMATE RUSSE IN GRADO DI OSCURARE I SATELLITI STARLINK

 

L’esercito russo dispone di armi tecnologiche in grado di oscurare le trasmissioni dei satelliti Starlink prodotti dalla statunitense SpaceX usati dalle forze militari ucraine per le loro comunicazioni.

Le forze armate russe utilizzano armi in grado di interrompere il funzionamento dei satelliti statunitensi Starlink che forniscono comunicazioni alle forze armate ucraine. Lo ha riferito giovedì 20 aprile il Washington Post, citando dati segreti del Pentagono pubblicati sul web.

Mosca ha sperimentato per mesi i suoi sistemi di guerra elettronica Tobol nel tentativo di interrompere le trasmissioni di Starlink in Ucraina.

I programmi originariamente progettati per proteggere i sistemi satellitari russi possono essere utilizzati per attaccare i satelliti stranieri utilizzati dall’Ucraina. I sistemi della società Starlink, di proprietà del miliardario americano Elon Musk, hanno iniziato a lavorare per fornire comunicazioni alle forze armate ucraine nel marzo 2022.

All’inizio di aprile 2023, il vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh ha dichiarato durante un briefing che le autorità degli Stati Uniti e Starlink continuano a discutere i termini per la fornitura di servizi di comunicazioni satellitari per l’Ucraina, riferisce Sputnik.

Tra Elon Musk, proprietario della Starlink, ed il Pentagono ci sono stati nei mesi scorsi diversi contenziosi dati dal fatto che per il suo servizio Starlink non avrebbe ricevuto alcun compenso. Musk aveva dichiarato che avrebbe spento i satelliti se non avesse ricevuto quanto dovuto dal Pentagono, dichiarazione poi ritirata alcuni giorni dopo.

Successivamente da Starlink è arrivata la comunicazione che le forze armate ucraine non avrebbero più potuto usare i satelliti  per pilotare i loro droni sui bersagli. Se quanto riferito dal Washington Post fosse vero la questione dell’uso dei satelliti sarebbe conclusa.

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

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