IL PIL CINESE NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2023 AUMENTA AL DI SOPRA DELLE ASPETTATIVE
Il prodotto interno lordo della Cina nel primo trimestre del 2023 aumenta ad un ritmo che nessuno si aspettava confermando il buono stato dell’economia del paese del dragone.
Mentre in occidente si continuano a spendere miliardi di dollari per sostenere L’Ucraina dalle parti di Pechino, che si è sempre dichiarato neutrale, l’economia viaggia a gonfie vele smentendo tutte le cassandre che ipotizzavano il crollo cinese. Infatti in occidente prevedevano una catastrofe economico-finanziaria ma invece il PIL Cinese nel Primo Trimestre del 2023 ha registrato una crescita del 4,5%, superando ogni previsione.
Secondo i dati ogni indice di Produzione Industriale è positivo, e – con il lancio di Grandi Progetti Infrastrutturali, il Partito Comunista Cinese prevede un’ulteriore accelerazione e crescita nel Secondo Trimestre, come affermato dall’Economista Lian Ping.
Con la crescita della Produzione Industriale (+3,9% su base annua a marzo) sono cresciuti anche gli investimenti nella costruzione di infrastrutture (+8,8% rispetto all’anno precedente). L’Industria High-Tech, uno dei fiori all’occhiello della Cina, ha mostrato un solido slancio, con un aumento degli investimenti del 16%, con l’obiettivo di raggiungere l’Auto-Sufficienza in ambito Tecnologico. Auto-Sufficienza, ma anche “fiducia in se stessi”, questa è la nuova Linea Guida del Partito Comunista Cinese per il futuro della Cina.
Il Reddito Disponibile Pro-Capite è aumentato del 5,1% su base annua in termini nominali. Più nello specifico, il reddito pro capite nelle Aree Urbane è aumentato del 4%, mentre nelle Aree Rurali del 6,1%.
Con la crescita del Reddito Pro-Capite, sono aumentate anche le vendite dei beni di consumo, registrando un +5,8% su base annua nel Primo Trimestre, le vendite al dettaglio sono aumentate del 10,6% su base annua.
Infine, a differenza che nei paesi occidentali dove ogni anno gli investimenti pubblici diminuiscono drasticamente, il Governo Cinese ha aumentato gli investimenti nella Sanità Pubblica del 21,6% rispetto all’anno precedente e nell’Istruzione del 6,2% rispetto al 2022. (Collettivo Shaoshan)
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info