ARABIA SAUDITA E IRAN RISTABILISCONO LE RELAZIONI DIPLOMATICHE
Storico accordo tra Iran ed Arabia Saudita che prevede il ristabilimento delle relazioni diplomatiche interrotte dal 2016 grazie alla mediazione cinese.
L’Iran e l’Arabia Saudita hanno raggiunto un accordo per ristabilire le relazioni bilaterali dopo intensi negoziati a Pechino. .
Dopo diversi giorni di intensi negoziati tra il segretario del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale dell’Iran Ali Shamjani e il suo omologo saudita Musaed bin Muhammed al-Aiban a Pechino, oggi è stato annunciato ufficialmente l’accordo raggiunto per riprendere i legami tra i due paesi, durante un evento in cui è stata firmata una dichiarazione congiunta tra Iran, Arabia Saudita e Cina.
Dopo la visita del presidente iraniano Seyed Ebrahim Raisi in Cina a febbraio e i colloqui con il suo omologo cinese Xi Jinping, il segretario del Consiglio supremo di sicurezza nazionale dell’Iran è arrivato a Pechino per dare seguito agli accordi raggiunti durante il viaggio del presidente iraniano e ha iniziato da lunedì 6 marzo, nella capitale cinese, intensi negoziati con la sua controparte saudita per risolvere le questioni che dividevano i due paesi.
Alla fine della riunione di venerdì, una dichiarazione trilaterale è stata rilasciata a Pechino tra Shamjani, rappresentante del leader della rivoluzione islamica dell’Iran, l’ayatollah Seyed Ali Khamenei, e il segretario del Consiglio supremo di sicurezza nazionale dell’Iran; Musaed bin Muhammed al-Aiban, ministro di Stato e membro del Consiglio dei ministri dell’Arabia Saudita eWang Yi, direttore dell’ufficio della Commissione per gli Affari Esteri del Partito Comunista Cinese,
nel quale viene affermata la volontà dei due paesi medio orentali di ristabilire le relazioni diplomatiche
“La Repubblica Islamica dell’Iran e la monarchia dell’Arabia Saudita hanno ringraziato la Repubblica dell’Iraq e il Sultano dell’Oman per aver ospitato i colloqui tra le due parti durante il 2021 e il 2022, e la leadership e il governo della Repubblica Popolare Cinese per aver ospitato e sostenuto i dialoghi tenuti in questo paese e gli sforzi che ha fatto per realizzarli”, continua il comunicato.
Secondo il risultato dei colloqui la Repubblica Islamica dell’Iran e la monarchia dell’Arabia Saudita hanno accettato di riprendere le relazioni diplomatiche e di riaprire le loro ambasciate e rappresentanze entro un massimo di due mesi.
I due paesi, sottolineando i principi del rispetto della sovranità e della non interferenza nei loro affari interni, hanno concordato l’attuazione dell’accordo di cooperazione di sicurezza firmato nel 2001, e anche l’accordo generale sulle collaborazioni economiche, commerciali, di investimento, tecniche, scientifiche, culturali e in materia di sport e gioventù, siglato nel 1998.
La Repubblica Islamica dell’Iran, la monarchia dell’Arabia Saudita e la Repubblica Popolare Cinese dichiarano la loro ferma volontà di unire gli sforzi per rafforzare la pace e la sicurezza regionale e internazionale, riporta Hispan TV.
L’Arabia Saudita aveva rotto le relazioni diplomatiche con l’Iran nel gennaio 2016 dopo che un gruppo di manifestanti iraniani, infuriati dall’esecuzione saudita del prominente chierico sciita, lo sceicco Nimr Baqer al-Nimr, si erano riuniti davanti all’ambasciata saudita a Teheran (la capitale) e al consolato nella città nord-orientale diMasciad. Dall’aprile 2021, le due parti hanno condotto cinque round di negoziati a Baghdad, la capitale irachena.
Questo accordo, che può essere definito storico, potrebbe rompere le uova nel paniere degli Stati Uniti e soprattutto in quello israeliano perché le tensioni tra Iran ed Arabia Saudita sono state usate e amplificate dai due paesi per destabilizzare il medio oriente. La mediazione della Cina ha fatto sì che almeno per adesso tali tensioni sembrano superate e pongono Pechino come attore internazionale capace di mediare in situazioni regionali complesse.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info