PER L’UCRAINA SI PROSPETTA UNA SITUAZIONE SIMILE A QUELLA DELLE DUE COREE?
Al termine del conflitto tra Ucraina e Russia in Europa si potrebbe configurare uno scenario simile a quello delle due Coree, ha affermato l’ex consigliere del presidente Zelensky Alexei Arestovich.
“Non appena il conflitto sarà finito, l’Occidente potrebbe ripetere in Ucraina lo “scenario coreano” con i territori rimanenti,” ha affermato Alexei Arestovich, ex consigliere di Volodymir Zelenski. Ha ammesso che è possibile che i combattimenti non finiscano come si aspettano le autorità ucraine e ha anche rivelato il motivo per cui Kiev non avrà successo sul campo di battaglia, riferisce Sputnik.
“Cosa dovrebbe fare l’Occidente? Uno scenario di due Coree. Creare una Corea del Sud con garanzie per la parte che rimarrà”, ha notato Arestovich.
Dopo aver configurato per l’Ucraina uno scenario simile a quello delle due Coree l’ex funzionario del governo ucraino ha ammesso che il conflitto si potrebbe non concludere come vorrebbero le autorità di Kiev ventilando una sconfitta di Zelensky.
Secondo lui il risultato del conflitto potrebbe non essere quello desiderato da Kiev e non è perché l’Occidente non consegna armi o tarda a farlo ma perché “ci vogliono almeno 400.000 soldati perfettamente addestrati con armi della NATO per avere successo sul campo di battaglia”, confermando indirettamente che l’esercito ucraino non dispone di sufficienti soldati.
Dopo le sue dimissioni, alla fine di gennaio di quest’anno, l’ex consigliere dell’ufficio del presidente Volodymir Zelenski ha riconosciuto che l’Ucraina stava perdendo, e all’inizio di febbraio ha suggerito che le forze armate russe potrebbero stabilire il controllo sull’intero territorio della Repubblica popolare di Donetsk nei prossimi mesi.
L’analista politico Pavel Shipilin ha conversato con Sputnik dello “scenario coreano” e ha notato che l’Occidente è interessato a controllare almeno una parte dell’Ucraina.
“Penso che l’Occidente abbia bisogno dei resti dell’Ucraina comunque. All’Occidente non importa in che modo. L’Occidente, naturalmente, è interessato a controllare almeno una parte dell’Ucraina”, spiega il ricercatore.
Una situazione simile a quella delle due Coree è piuttosto difficile possa essere accettata dalla Russia in quanto il Cremlino non potrà mai accettare una soluzione in cui una parte dell’Ucraina, quella controllata dall’occidente, possa essere armata.
Una situazione in cui la parte controllata dall’occidente fosse armata significherebbe per Mosca solo aver allontanato i possibili missili che la Nato posizionerebbe in direzione russa. La unica soluzione accettata dalla Federazione Russa è dunque solo quella in cui l’intera Ucraina sia desmilitarizzata.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info