SVEZIA ESTRADA PER LA PRIMA VOLTA UN MEMBRO DEL PKK IN TURCHIA
Il governo svedese ha estradato per la prima volta in Turchia un membro del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), considerato da Ankara come un’organizzazione terroristica.
Mahmut Tat, che è stato condannato a 6 anni e dieci mesi di prigione in Turchia, ha chiesto asilo nel paese nordico nel 2015, ma Stoccolma gli ha negato la sua richiesta. Dopo essere stato arrestato dalla polizia svedese, Tat è stato portato in un centro di detenzione nella città di Molndal. da dove poi è stato estradato in Turchia.
L’arrestato è arrivato a Istanbul in aereo venerdì sera da Stoccolma. Dopo l’atterraggio, Tat è stato scortato da ufficiali turchi e sottoposto a un controllo sanitario nella stazione medica dell’aeroporto.
La Svezia e la Finlandia hanno chiesto a maggio l’adesione alla Nato ma la loro adesione è subordinata all’accettazione dei trenta membri dell’alleanza atlantica compresa la Turchia.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha minacciato di bloccare le loro candidature dopo aver accusato Stoccolma e Helsinki di sostenere le Unità di Protezione Popolare (YPG) e il PKK, entrambe organizzazioni considerate terroristiche da Ankara. La Turchia sostiene che la Svezia e la Finlandia “sostengono gruppi terroristi” attraverso il sostegno “finanziario e con la fornitura di armi oltre ad ospitare membri di tali organizzazioni sul loro territorio.
Alla fine di giugno, i ministri degli Esteri di Finlandia, Svezia e Turchia hanno firmato un memorandum d’intesa, in cui Ankara ha garantito ai due aspiranti il sostegno al loro ingresso nella Nato, ma in risposta ha chiesto la cessazione dell’embargo sugli armamenti e l’estradizione da Svezia e Finlandia di persone che considera terroristi.
Alla fine di novembre, il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha dichiarato che Finlandia e Svezia devono aumentare la cooperazione con la Turchia nella lotta contro il terrorismo e le organizzazioni terroristiche, tra cui ha menzionato il PKK. Inoltre, Stoltenberg ha affermato che entrambi i paesi devono inasprire la loro legislazione antiterrorismo. (RT)
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info