Julian AssangeJulian Assange

IL MONDO CHIEDE IL RILASCIO IMMEDIATO DI JULIAN ASSANGE

Il presidente dell’Internazionale Popolare Antimperialista, Manuel Zelaya Rosales, ha guidato un’importante campagna virtuale a cui hanno aderito personalità di spicco di tutto il mondo, per chiedere l’immediato rilascio del giornalista Julian Assange.

Assange è detenuto in una prigione del Regno Unito, e con un’estradizione quasi certa, per aver denunciato i crimini di guerra degli Stati Uniti, il che è considerato da molti un attacco alla libertà di espressione e di opinione, e naturalmente una violazione dei diritti umani.

Centinaia di personalità internazionali si sono unite alla campagna dell’Internazionale Popolare Antimperialista per proclamare l’immediata liberazione di Assange, simbolo della libertà di espressione.

Tra questi Ricardo Patiño, ex ministro degli Esteri dell’Ecuador, Adolfo Pérez Esquivel, professore e scultore argentino, che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace a nome dei popoli d’America, dal Messico, il politico Gerardo Fernández Noroña, Nidia Díaz da El Salvador e Lois Pérez Leira, segretario esecutivo dell’Internazionale Popolare Anti-Imperialista.

Allo stesso modo, l’ex senatrice colombiana Piedad Córdoba ha dichiarato: “Dalla Colombia chiedo il rilascio immediato di Julian Assange”.

Da parte sua, l’ex presidente dell’Assemblea Nazionale dell’Ecuador, Gabriela Rivadeneira, ha sottolineato che il suo Paese non ha concesso solo l’asilo, ma anche la nazionalizzazione di Julian Assange, condannato dagli Stati Uniti come nemico della nazione.

Segretario stampa

David de la Paz

Settembre 2022

 

L’Onorevole Liz Truss

Primo Ministro del Regno Unito
Il vostro ufficio

Sua Eccellenza il Primo Ministro:


Le scrivo, in qualità di ex Presidente della Repubblica dell’Honduras e attuale Presidente dell’Internazionale Popolare Antimperialista in Difesa dell’Umanità e della Natura, per chiedere la revisione dell’estradizione verso gli Stati Uniti d’America e l’immediata liberazione del cibergiornalista e attivista australiano Julian Assange, imprigionato nel Suo Paese dall’aprile 2019, dopo un soggiorno di 7 anni come rifugiato politico nell’ambasciata ecuadoriana. In questo modo, aggiungo la mia voce a quella di altri presidenti, organizzazioni per i diritti umani e numerose personalità politiche e culturali dell’America Latina e del mondo. Baso questa richiesta su ragioni umanitarie, poiché, come è noto, il prolungato confinamento e le attuali condizioni di detenzione hanno seriamente compromesso la salute di Assange, ma anche per le ragioni che violano i diritti civili non solo di quest’ultimo, ma dell’intera società civile. 

L’autorizzazione del Regno Unito all’estradizione di Assange negli Stati Uniti comporta il rischio di una pena detentiva di 175 anni che, date le attuali condizioni di salute del giornalista, significa in pratica che sarà condannato a morte. Vorrei anche sottolineare che questa autorizzazione ignora il fatto che l’estradizione per reati politici è vietata sia dalla legge britannica che da quella europea e non ho dubbi che vi sia una totale mancanza di garanzie in un processo in cui il detenuto viene condannato in anticipo.

Eccellenza Primo Ministro, sono sempre più convinto che il più grande crimine di Assange sia stato quello di rivelare al mondo la verità su una serie di eventi che dimostrano come minimo la violazione del diritto internazionale e dei diritti dei popoli alla sicurezza e alla pace. L’autore stesso è stato vittima di una di queste violazioni quando è stato rovesciato da un colpo di Stato nel 2009, dove l’interferenza di una forza straniera è stata successivamente confermata dai documenti declassificati da Wikileaks.

Devo ricordare a Sua Eccellenza che l’articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sottoscritta da tutti gli Stati della comunità internazionale, recita: Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione”; questo diritto include la libertà di avere opinioni senza interferenze e di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso qualsiasi mezzo di comunicazione e a prescindere dalle frontiere.

Alla luce di questo articolo, quindi, vale la pena chiedersi se la diffusione della verità possa rappresentare una minaccia per la sicurezza degli Stati firmatari di questa Dichiarazione, adottata pochi anni dopo la tragedia della Seconda Guerra Mondiale, le cui formidabili lezioni non dovrebbero mai essere dimenticate. Se, come dice il Vangelo cristiano: “Solo la verità ci renderà liberi”, non c’è dubbio che la conoscenza della verità da parte di un’altra persona non può che essere un’ottima occasione per fare un passo avanti.

Se, come dice il Vangelo cristiano: “Solo la verità ci farà liberi”, non dubitate che la conoscenza della verità, per quanto dura e amara, sia l’unica via per un mondo più giusto, dove la convivenza pacifica e armoniosa tra Stati, popoli, comunità, ecc. diventi una realtà.

D’altra parte, l’incarcerazione prolungata e l’imminente estradizione di qualcuno che non ha commesso un solo crimine sulla coscienza, di qualcuno che non ha ordinato il bombardamento di città o il rovesciamento di governi, costituisce una minaccia reale alla libera stampa, al diritto dei popoli all’informazione, come sancito dal già citato articolo 19.

In questo momento drammatico del mondo, minacciato da una nuova conflagrazione mondiale, e in coincidenza con la nuovissima nomina di Vostra Eccellenza a una così alta carica governativa, noi popoli ci aspettiamo dai governanti delle grandi nazioni gesti di grandezza.

Voi, oggi, avete l’opportunità di portarne a termine una per contribuire all’inaugurazione di una nuova era caratterizzata dallo zelante rispetto dei diritti umani, che richiede ai governi e agli uomini di Stato un atteggiamento magnanimo di rispetto della legge e di difesa dei deboli contro i potenti.

Ribadisco quindi la mia richiesta di non estradizione e di rilascio immediato di Julian Assange.

Vi invio i miei migliori saluti.

 

Manuel Zelaya
Internazionale antimperialista

Internazionale dei Popoli in Difesa dell’Umanità e della Natura

Tegucigalpa, Repubblica dell’Honduras, 17 OTTOBRE 2022

 

Si uniscono all’appello internazionale anche i seguenti firmatari:

Fernando Lugo, ex presidente del Paraguay.
Adolfo Pérez Esquivel, Premio Nobel per la pace.
Martin Almada, Premio Nobel alternativo 2002. Scoperti gli archivi del Piano Condor, Paraguay.
Juan Carlos Monedero, professore di scienze politiche dell’UCM e cofondatore di Podemos. Spagna
Atilio Boron, sociologo, analista internazionale, Argentina.
Piedad Córdoba, ex senatrice, Colombia.
Ignacio Ramonet, scrittore e giornalista, Spagna.
Verónika Mendoza, ex candidata alla presidenza del Perù, Por Nuevo Perú.
Yeidckol Polevnsky, Morena Vice. Messico.
Alberto Rusconi, Segretario Relazioni Internazionali, Movimiento Evita. Argentina.
Hugo Gutiérrez Gálvez, ex deputato ed ex membro della Convenzione costituzionale del Cile.
Jorge Elbaun, giornalista e sociologo, Argentina.
Raúl Torres, cantante della Nueva Trova Cubana. Membro dell’Assemblea del Popolo, Cuba.
Nidia Diaz, negoziatrice e firmataria della pace per il Fronte di Liberazione Nazionale Farabundo Martí (FMLN) El Salvador, ex membro dell’Assemblea Legislativa e del PARLACEN di El Salvador.
Stella Calloni, giornalista e scrittrice. Analista internazionale, Argentina.
Lois Pérez Leira, Segretario esecutivo dell’Internazionale Popolare Antimperialista, Argentina.
Gabriela Rivadeneira Burbano. Ex presidente dell’Assemblea nazionale dell’Ecuador.
Carlos Aznárez, direttore di Resumen Latinoamericano, Argentina.
Enver Leon Gonzales, segretario generale del Movimento Nuovo Perù.
Arleen Rodríguez Derivet, Tavola rotonda di giornalisti cubani.
Jorge Alemán, psicoanalista e scrittore, Spagna.
Saúl Ortega, membro dell’Assemblea nazionale del Venezuela.
Sandra Russo, giornalista e scrittrice, Argentina.
Claudio Lozano, direttore del Banco Nación Argentina. Presidente U.P.
Adriana Varela, cantante, Argentina.
Carlos Castañeda, ex cancelliere di El Salvador, FM del FLN.
Cynthia García, giornalista, Argentina.
Gabriela Montaño, ex presidente della Camera dei Deputati e della Camera dei Senatori dello Stato Plurinazionale della Bolivia.
Ricardo Canese, membro del Parlamento del Mercosur per il Frente Guasu, Paraguay.
Eduardo Sigal, vicepresidente del Frente Grande, Argentina.
Víctor Kot, segretario generale del Partito Comunista Argentino.
Jorge Kreynnes, segretario delle Relazioni internazionali del Partito comunista argentino.
Esteban Diotallevi. Direttore del quotidiano El Argentino.
Francisco Paco Olveira, sacerdote, Grupo Curas en Opción por los Pobres de Argentina.
Roberto Perdía, Montonero, membro di Organizaciones Libres del Pueblo Resistir y Luchar OLP R Y L., Argentina.
Julia Argentina Perié, membro del Parlamento Parlasur, Argentina.
Javier Madrazo Lavín, ex ministro degli alloggi e degli affari sociali del governo basco.
Rafael Méndez, ex deputato e leader della Fuerza del Pueblo, Repubblica Dominicana.
Elsa Osorio, scrittrice, Argentina.
Adair Pinto Rivero, giornalista boliviano.
Fatima Rallo Gutierrez, internazionalista, antropologa e leader sociale, Paraguay.
Pablo Micheli, Segretario generale della Central de Trabajadores de Argentina.
Paula Klachko, coordinatrice della Red en Defensa de la Humanidad -Redh- Capitolo Argentina.
Norma Guevara, ex parlamentare ed ex vicesegretario generale del Fronte di Liberazione Nazionale Farabundo Martí (FMLN), El Salvador.
Thelma Luzzani, giornalista e scrittrice, Argentina.
Víctor Bassuk, regista, APRI,. Argentina.
Graciela Ramírez Cruz, coordinatrice del Comitato internazionale per la pace, la giustizia e la dignità dei popoli, Cuba.
Carlos Javier Estrada. Sottosegretario alla Comunicazione strategica e alla Stampa, Honduras.
Marí
Si uniscono all’appello internazionale anche i seguenti firmatari:

Fernando Lugo, ex presidente del Paraguay.
Adolfo Pérez Esquivel, premio Nobel per la pace.
Martin Almada, Premio Nobel alternativo 2002. Scoperti gli archivi del Piano Condor, Paraguay.
Juan Carlos Monedero, professore di scienze politiche dell’UCM e cofondatore di Podemos. Spagna
Atilio Boron, sociologo, analista internazionale, Argentina.
Piedad Córdoba, ex senatrice, Colombia.
Ignacio Ramonet, scrittore e giornalista, Spagna.
Verónika Mendoza, ex candidata alla presidenza del Perù, Por Nuevo Perú.
Yeidckol Polevnsky, Morena Vice. Messico.
Alberto Rusconi, Segretario Relazioni Internazionali, Movimiento Evita. Argentina.
Hugo Gutiérrez Gálvez, ex deputato ed ex membro della Convenzione costituzionale del Cile.
Jorge Elbaun, giornalista e sociologo, Argentina.
Raúl Torres, cantante della Nueva Trova Cubana. Membro dell’Assemblea del Popolo, Cuba.
Nidia Diaz, negoziatrice e firmataria della pace per il Fronte di Liberazione Nazionale Farabundo Martí (FMLN) El Salvador, ex membro dell’Assemblea Legislativa e del PARLACEN di El Salvador.
Stella Calloni, giornalista e scrittrice. Analista internazionale, Argentina.
Lois Pérez Leira, Segretario esecutivo dell’Internazionale Popolare Antimperialista, Argentina.
Gabriela Rivadeneira Burbano. Ex presidente dell’Assemblea nazionale dell’Ecuador.
Carlos Aznárez, direttore di Resumen Latinoamericano, Argentina.
Enver Leon Gonzales, segretario generale del Movimento Nuovo Perù.
Arleen Rodríguez Derivet, Tavola rotonda di giornalisti cubani.
Jorge Alemán, psicoanalista e scrittore, Spagna.
Saúl Ortega, membro dell’Assemblea nazionale del Venezuela.
Sandra Russo, giornalista e scrittrice, Argentina.
Claudio Lozano, direttore del Banco Nación Argentina. Presidente U.P.
Adriana Varela, cantante, Argentina.
Carlos Castañeda, ex cancelliere di El Salvador, FM del FLN.
Cynthia García, giornalista, Argentina.
Gabriela Montaño, ex presidente della Camera dei Deputati e della Camera dei Senatori dello Stato Plurinazionale della Bolivia.
Ricardo Canese, membro del Parlamento del Mercosur per il Frente Guasu, Paraguay.
Eduardo Sigal, vicepresidente del Frente Grande, Argentina.
Víctor Kot, segretario generale del Partito Comunista Argentino.
Jorge Kreynnes, segretario delle Relazioni internazionali del Partito comunista argentino.
Esteban Diotallevi. Direttore del quotidiano El Argentino.
Francisco Paco Olveira, sacerdote, Grupo Curas en Opción por los Pobres de Argentina.
Roberto Perdía, Montonero, membro di Organizaciones Libres del Pueblo Resistir y Luchar OLP R Y L., Argentina.
Julia Argentina Perié, membro del Parlamento Parlasur, Argentina.
Javier Madrazo Lavín, ex ministro degli alloggi e degli affari sociali del governo basco.
Rafael Méndez, ex deputato e leader della Fuerza del Pueblo, Repubblica Dominicana.
Elsa Osorio, scrittrice, Argentina.
Adair Pinto Rivero, giornalista boliviano.
Fatima Rallo Gutierrez, internazionalista, antropologa e leader sociale, Paraguay.
Pablo Micheli, Segretario generale della Central de Trabajadores de Argentina.
Paula Klachko, coordinatrice della Red en Defensa de la Humanidad -Redh- Capitolo Argentina.
Norma Guevara, ex parlamentare ed ex vicesegretario generale del Fronte di Liberazione Nazionale Farabundo Martí (FMLN), El Salvador.
Thelma Luzzani, giornalista e scrittrice, Argentina.
Víctor Bassuk, regista, APRI,. Argentina.
Graciela Ramírez Cruz, coordinatrice del Comitato internazionale per la pace, la giustizia e la dignità dei popoli, Cuba.
Carlos Javier Estrada. Sottosegretario alla Comunicazione strategica e alla Stampa, Honduras.
María Remedios García Albert, Spagna.
Federico Lopardo, Area Relazioni Internazionali, Corriente Nuestra Patria, Argentina.
Fernanda Pereyra, Segretario delle Relazioni Internazionali dell’UTEP, Argentina.
Alberto Larrambebere, musicista e regista, Argentina.
Miguel Petridis, psicologo, Argentina.
Alberto Grillon, ex senatore del Frente Guazu, Paraguay.
Oscar González, ex deputato nazionale, presidente di Asociación Democracia Participativa, Argentina.
Alberto Girondo, giornalista, Tiempo Argentino, Argentina.
Horacio Viqueira, Deputato nazionale (MC). Frente Grande, Argentina.
Francisco López. Coordinatore di Podemos Argentina. Segretario della Partecipazione e dei Circoli di Podemos Exterior.
Minou Tavárez Mirabal, militante politico, Repubblica Dominicana.
Andrés Bercum, segretario delle Relazioni internazionali, Corriente Peronista Descamisados, Argentina.
Andrés Rodríguez, segretario delle Relazioni internazionali, Nuevo Encuentro, Argentina.
Secil Oswaldo De León, professore universitario, Guatemala.
Julio Gambina, Fundación de Investigaciones Sociales y Políticas, Argentina.
José Pacheco, segretario generale del Partito Pueblo Unido, Perù.
Tirso Saenz, ex ministro dell’Industria di Cuba sotto Ernesto Guevara.
Alberto Nadra, scrittore e giornalista, Argentina.
Daniel Ponzo, giornalista, Argentina.
Geraldina Colotti, giornalista e scrittrice italiana.
Dante Alfaro, sindacalista, insegnante e scrittore. Membro dell’Internazionale Popolare Antimperialista, Argentina.
Juan Dionisio Rodríguez, deputato del Frente Amplio della Repubblica Dominicana.
María Stella Cáceres, giornalista e direttrice del Museo della memoria: dittatura e diritti umani, Paraguay.
Lorena Lores, cantante e attrice. Argentina.
Norberto López, uomo d’affari. Argentina.
Héctor Castro Pérez, economista, Perù.
Sergio Maldonado, difensore dei diritti umani e fratello di Santiago Maldonado, Argentina.
Taty Almeida, Per Madres de Plaza de Mayo Línea Fundadora, Argentina.
Lidia Doninni, insegnante e attivista per i diritti umani, Argentina.
Ricardo Patiño Aroca, ex ministro degli Affari esteri dell’Ecuador.
Hugo “Cachorro” Godoy, segretario generale dell’ATE, Argentina.
Edgardo Hernán Cardo, giornalista, presidente dell’Istituto di ricerca e analisi geopolitica Alexandre Pétion, Argentina.
René Ortiz Muñiz, Enlace Legislativo Cámara De Diputados Morena, Messico.
Juan Manuel Flores Cornejo. Presidente della Federazione centroamericana dell’amicizia cinese. Membro del Consiglio nazionale del Fronte di liberazione nazionale Farabundo Martí (FMLN), El Salvador.
Anabel Belloso, membro dell’Assemblea legislativa di El Salvador. Membro della Commissione politica del Fronte di Liberazione Nazionale Farabundo Martí (FMLN).
Lorena Peña, Presidente della Federazione Democratica Internazionale delle Donne-FDIM- Ex Presidente dell’Assemblea Legislativa di El Salvador.
Alejandro Navarro Brain, presidente del Forum latinoamericano per i diritti umani (FOLACH). Ex senatore della Repubblica del Cile.
Esteban Silva Cuadra, presidente della Fundación Constituyente XXI, Cile.
Adolfo Mendoza, leader di MÁS Bolivia, vicepresidente del Parlamento andino.
Luisa Valenzuela, scrittrice e giornalista, Argentina.
Jorge Rivas, leader socialista, Argentina.
Allan Fajardo Reina, sociologo, Honduras.
Francisco López, Red de Círculos Podemos Latinoamérica, Argentina.
Fernando Bossi, direttore Portal Alba, argentino venezuelano, fondatore del Congresso Bolivariano dei Popoli, Argentina.
Mónica Sainz, Fundación Emancipación, venezuelana argentina, Venezuela.
Cris González, direttore della rivista Correo del Alba, Venezuela.
Roberto Perdía, ex leader dei Montoneros – OLP Resistir y Luchar, Argentina.
Hector Bejar. Scrittore, ex ministro degli Esteri del Perù.
Jasael Torres, segretario nazionale dei giovani del FMLD, El Salvador.
Juan Hubieres, ex vicepresidente del Capitolo dominicano.
Juan Andrés Compres, ex vicepresidente aggiunto del Capitolo dominicano.
Miguel Eduardo Espinal, Relazioni internazionali Capitolo dominicano.
Albertina Méndez, Segretaria Capitolo Dominicano.
Txema Guijarro García, delegato nazionale di United We Can, Spagna.
Marco Consolo. Rifondazione Comunista, Italia.
Verónica Costilla. Scrittore, TGD Genitori, Argentina.
Myriam Archerito, scrittrice, Argentina.
Ana Navone, scrittrice, Argentina.
Alonso Acosta, Lund, Svezia, “Frente Intercontinental del FMLN”.
Asociación Taxistas De Buenos Aires, Repubblica Argentina.
Asociación Civil Alexandre Pétion, Argentina.
Mario Della Roca, storico e giornalista, Argentina.
Héctor Celano, poeta e scrittore, Argentina.
Maribel Acosta Damas, giornalista, Cuba.
Hedelberto López Blanch, giornalista e scrittore, Cuba.
Raúl Capote, giornalista e scrittore, Cuba.
José Luis Méndez, professore di diritto e scrittore, Cuba.
Carmen Diniz, avvocato e coordinatrice del Comitato carioca di solidarietà con Cuba, Brasile.
Bill Hackwell, Editore, Resumen Latinoamericano, Stati Uniti.
Juan Ramón Quintana, ex ministro della Presidenza di Evo Morales, Bolivia.
Mujeres al Sur, Podcast Cuba-Argentina.
Corrispondente da Cuba per Resumen Latinoamericano.
Julieta García Ríos, giornalista, Cuba.
Adán Iglesias Toledo, fumettista, Cuba.
Daylén Vega Muguercia, giornalista, Cuba.
Patricia María Guerra, giornalista, Cuba.
Yusmilis Dubrosky, fotografo e illustratore, Cuba.
Mercedes Beltrán, Maitre de Ballet, Cuba.
Héctor León Ramírez, fisico, Cuba.
Marcelo Zicavo, storico, Uruguay.
Ana Fernández, presidente della Associazione Caput per la Cultura, la Comunicazione e i diritti Umani, Mujeres al Sur, Podcast Cuba-Argentina.
Deisy Francis Mexidor, giornalista Prensa Latina, Cuba.
Patricia María Guerra Soriano, giornalista, Mujeres al Sur, Cuba.
Yaimi Ravelo, sociologo, fotoreporter e regista, Cuba.
Randy Perdomo, manager socioculturale e comunitario, Master in Scienze Sociali, Cuba.
Syara Salado Massip, regista, Cuba.
Víctor Villalba Gutiérrez, regista, Cuba.
Lizbeth Labañino Palmeiro, psicologa, Mujeres Al Sur, Podcast Cuba-Argentina.
Marco González Urrutia, Internazionalista, Cile.
Fedora Lagos, ingegnere, internazionalista, Cile.
Roberto Casella, Solidarietà con Cuba, Italia.
Hernando Calvo Ospina, giornalista e scrittore, Colombia.
Bassel Salem, ingegnere, Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina.
Miriam Quintana, storica, Cuba.
Gloria González Justo, traduttrice, Francia.
Pablo González Justo, ingegnere, Proyecto Desarrollo Local, Cuba.
Alberto Patricio Reyes, Internazionalista, Cile.
Luis Matos, professore di H
Luis Matos, professore di gestione alberghiera e turismo, Cuba.
Charlampos Babis Vorreas, uomo d’affari, Solidarietà con Cuba, Grecia.
Dimitri Dinis, Cuba Solution, Grecia.
Onur Cuvalcci, Solidarietà con Cuba, Turchia.
Héctor Hugo Granowsky, uomo d’affari, Argentina.
Jordi Mata Solanas, Solidarietà con Cuba, Spagna.
Concha Bernardo, Solidarietà con Cuba, Spagna.
Clara Sastre, traduttrice, Solidarietà con Cuba e America Latina, Spagna.
José Miguel Amigo, Solidarietà con Cuba, Spagna.
Ana Hurtado, giornalista, Solidarietà con Cuba, Spagna.
Alejandra García Elizalde, giornalista, Cuba, Mujeres al Sur Cuba-Argentina

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