QUANTO COSTA LA GUERRA A KIEV?
Il capo dell’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), Samantha Power, ha rivelato quanto l’Ucraina sta spendendo per sostenere la guerra con la Russia.
Samantha Power, capo dell’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), ha stimato martedì che le autorità ucraine spendono attualmente tra 5 e 6 miliardi di dollari al mese per sostenere la guerra contro la Russia.
L’alto funzionario dell’USAID ha riferito, durante un evento a cui a partecipato anche David Malpass Presidente della Banca Mondiale, che “La spesa del governo ucraino che deve gestire la guerra è, secondo l’ultima stima, compreso tra 5 e 6 e miliardi di dollari al mese, e questo è una spesa sorprendente”.
Power ha sottolineato che i 7,5 miliardi di dollari stanziati da Washington non sono sufficienti per sostenere il bilancio ucraino. “Sappiamo che in futuro sarà necessario un sostegno al bilancio più diretto. Vogliamo tutti essere in grado di riferire ai membri del capitolio, al popolo statunitense, che questi soldi sono stati ben spesi”, ha detto, sottolineando l’importanza di monitorare come verranno utilizzati quei fondi.
Secondo la Corte dei Conti dell’Unione Europea l’Ucraina è stata classificata come il paese più corrotto d’Europa e tra i più corrotti al mondo quindi qualche domanda su come verranno usati i fondi miliardari che arrivano nel paese centro europeo credo ce la dobbiamo fare. In particolare dovremmo domandarci se i fondi saranno usati per aiutare la popolazione, come sostiene Zelensky, oppure finiranno nelle tasche di qualche furbetto.
Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha dichiarato lo scorso 20 giugno, nel suo discorso ai partecipanti al Global Policy Forum dell’Istituto di Studi Politici Internazionali di Milano,, che Kiev ha bisogno di circa 5 miliardi di dollari ogni mese per coprire il disavanzo delle sue casse pubbliche. “Non è solo un numero, non si tratta di soldi. Si tratta di quanti milioni di ucraini avranno ancora qualcosa per cui vivere. Vivere in Ucraina””.
In tal senso, ha sottolineato che circa la metà dell’economia del Paese non funziona attualmente a causa del conflitto con la Russia. “Immaginate come sarebbe se metà dell’economia italiana fosse completamente bloccata. La sua parte industriale e tutti i suoi porti. Nessuno Stato può sopravvivere a una situazione del genere senza assistenza finanziaria”.
Il 14 giugno è stata presentata un’iniziativa nella Verkhovna Rada, il parlamento locale) ucraino, che esorta Zelensky e l’Esecutivo a cancellare il debito pubblico estero. Secondo i dati del ministero delle Finanze del Paese, il debito estero raggiunge i 56,8 miliardi di dollari. Di tale cifra, Kiev dovrà rimborsare più di 3,3 miliardi di dollari entro la fine dell’anno, secondo i media locali.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info