VENEZUELA: DENUNCIATO TENTATIVO DI SABOTAGGIO DELLA RAFFINERIA DI EL PALITO 

 

Il ministro del Petrolio venezuelano, Tareck El Aissami, ha denunciato un nuovo tentativo di sabotaggio ai danni della raffineria di El Palito, nello stato di Carabobo appartenente alla società statale Petróleos de Venezuela S.A. (PDVSA). 

Il Ministro venezuelano ha denunciato un tentativo di sabotaggio della raffineria di El Palito appartenente alla società petrolifera  statale PDVSA situata nello stato di Carabobo, nel centro del Venezuela. Secondo Tareck El Aissami se il sabotaggio fosse stato portato a termine avrebbe causato danni enormi alla struttura industriale.

“Vogliamo informare il Venezuela e i popoli del mondo che abbiamo neutralizzato un presunto atto di sabotaggio che ha cercato di causare danni catastrofici a questa struttura petrolifera di  PDVSA”, ha detto El Aissami attraverso il canale statale Venezolana de Televisión.

“Sono piani macabri organizzati dal territorio colombiano con il consenso e la complicità del governo decadente del presidente Iván Duque”, ha commentato.

Il Ministro del Petrolio ha illustrato come era stato progettato il tentativo di sabotaggio: “Come ogni raffineria, abbiamo i nostri impianti elettrici, e nella sottostazione principale della raffineria abbiamo posizionato un armadio dove i sistemi di protezione sono stati deliberatamente manipolati, in modo che in caso di guasto nell’impianto elettrico della raffineria, i sistemi di protezione non avrebbero potuto funzionare e si sarebbe quindi  verificata l’esplosione dell’impianto principale”. 

Maduro ha accusato Duque il 25 maggio di essere dietro gli attacchi contro le infrastrutture dell’industria petrolifera ed elettrica nel suo paese. La denuncia di Maduro è nata dopo che si è verificato un grande incendio alla raffineria PDVSA Cardón nello stato di Falcón.  Inoltre, Maduro ha affermato che sono stati recentemente registrati due attacchi informatici contro il sistema operativo della centrale idroelettrica di Simón Bolívar, in cui si trova il bacino di Guri, nello stato di Bolívar.

Il Venezuela ha interrotto le relazioni diplomatiche con la Colombia nel febbraio 2019, dopo un tentativo dell’opposizione guidata da Juan Guaidó di portare presunti aiuti umanitari oltre il confine, che Caracas ha descritto come un tentativo di invasione. (Sputnik)

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

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