INIZIA A CUBA LA CAMPAGNA VACCINALE CONTRO IL CORONA VIRUS
Inizierà finalmente in questi giorni la campagna vaccinale anche a Cuba. Nell’isola caraibica, a differenza della maggior parte delle nazioni mondiali, verranno usati per vaccinare la popolazione dei vaccini disegnati, sviluppati e prodotti dall’imprese farmaceutiche cubane.
Dopo pochi mesi dalla registrazione dei primi casi di corona virus sull’isola avvenuti nel marzo dello scorso anno il governo aveva deciso di iniziare a sviluppare un vaccino proprio per non dipendere dall’estero. Ben consci del fatto di essere un paese sottoposto ad un blocco economico, commerciale e finanziario che avrebbe messo in difficoltà il paese nell’approvvigionamento dei vaccini Cuba aveva deciso di sfruttare le sue grandi capacità in campo medico per cercare di produrre un proprio vaccino.
Cuba ha prodotto ben 5 tipi diversi di vaccino contro il Covid 19 e due di questi sono arrivati alla fine della fase tre: Soberana 02 e Abdala inizieranno ad essere somministrati alla popolazione in questa settimana.
I lavoratori della salute e gli studenti di medicina saranno i primi a ricevere il vaccino a Cuba, poi si passerà alla vaccinazione di massa di tutti i cittadini cubani. In questi giorni i primi che si sottoporranno alla vaccinazione saranno coloro che lavorano a contatto con i malati e per questo gli operatori sanitari verranno sottoposti alla vaccinazione che dovrebbe concludersi alla fine di maggio per primi.
Si attende per giugno l’autorizzazione di emergenza del Cecmed, l’autorità che autorizza in Cuba la somministrazione dei farmaci, che permetterà la vaccinazione di massa della popolazione. Secondo i piani del Ministero della Salute verranno vaccinati nel mese di giugno il 22,6 per cento dei cubani, percentuale che salirà al 33,5 per cento in luglio ed arriverà al 70 per cento alla fine di agosto.
In questi giorni le dosi dei due vaccini vengono trasportate dai luoghi di fabbricazione alle varie provincie per lo stoccaggio a temperatura compresa tra i 2 e gli 8 gradi. Ieri sono arrivate le dosi a Pinar del Rio ed Holguin dove le autorità sanitarie stanno ultimando i preparativi per l’inizio delle vaccinazioni. Ogni fiala di vaccino contiene dieci dosi, prima della vaccinazione ad ogni persona viene letto e chiesto di sottoscrivere un consenso informato, dopo la vaccinazione il paziente viene trattenuto un ora nel luogo di vaccinazione per valutarne eventuali effetti indesiderati.
La vaccinazione di massa a Cuba verrà fatta in modo indiscriminato ovvero non per fasce di età come in Italia e negli altri paesi del mondo. Le autorità sanitarie cubane sostengono che vaccinare tutti senza seguire la logica delle fasce di età aumenti l’efficacia della vaccinazione stessa. Sostengono che se la vaccinazione avviene per nucleo famigliare si evita che in una famiglia i componenti non vaccinati portino nel nucleo famigliare il virus che poi si può diffondere. La vaccinazione avrà luogo negli stessi consultori medici ed avverrà per strade o gruppi di abitazioni, si stima che i due vaccini cubani abbiano un’efficacia intorno all’80 per cento.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info