AUMENTA IL NUMERO DEGLI EX COMBATTENTI DELLE FARC UCCISI IN COLOMBIA
Continuano senza sosta gli omicidi mirati contro gli ex membri delle fARC in Colombia. L’ultima vittima è l’ex combattente Fernando Trochez Ulcue, meglio noto come Hugo Cano, che è stato ucciso assieme ad altre tre persone sabato scorso a Santander de Quilichao, nel dipartimento di Cauca, nel sud-ovest della Colombia.
Trochez, 28 anni, era un ex guerrigliero delle Forze Armate Rivoluzionarie dell’Esercito Popolare Colombiano (FARC-EP), nell’attentato ha perso la vita anche un suo famigliare.
“Le prime informazioni riportano che due individui in motocicletta hanno aperto il fuoco contro una persona e le altre vittime sarebbero intervenute in sua difesa e sarebbero state quindi uccise, ha detto Mauricio Capaz, coordinatore per i diritti umani dell’Associazione indigena del Cauca Settentrionale (ACIN.
Con il giovane indigeno colombiano sono 245 gli appartenenti alle FARC uccisi dalla firma dell’accordo di pace con il governo, secondo quanto riportato dalle stesse FARC.
Secondo l’Istituto di studi per lo sviluppo della Colombia (Indepaz), sono almeno 79 i massacridocumentati nel paese nel 2020. In questi massacri sono state uccise 340 persone, principalmente nei dipartimenti di: Antoquia (18 massacri), Cauca (13 massacri) e Nariño (9 massacri).
Quattro anni dopo la firma degli accordi di pace, firmati dall’ex presidente Juan Manuel Santos nel 2016, un’ondata di violenza contro i leader sociali ha scosso il paese sudamericano, mentre le organizzazioni civili riferiscono che l’attuale presidente, Ivan Duque, non ha rispettato gli impegni presi dallo Stato colombiano. (Russia Today)